Rio 2016. Basile, Garozzo, Cagnotto-Dallapè, Giuffrida e Longo: è trionfo azzurro

Rio 2016. Basile ha conquistato il 200° oro nella storia dell’Italia alle Olimpiadi (foto Ansa)
RIO DE JANEIRO – Rio 2016. Basile, Garozzo, Cagnotto-Dallapè, Giuffrida e Longo: è trionfo azzurro. In attesa delle gare di nuoto, che chiuderanno la seconda giornata olimpica, l’Italia festeggia la conquista di ben cinque medaglie (due medaglie d’oro, due medaglie d’argento e una medaglia di bronzo) che vanno a unirsi alle due conquistate ieri (un argento con Rossella Fiamingo e un bronzo con Gabriele Detti).
Le medaglie d’oro sono state conquistate da Fabio Basile nel judo, medaglia storica perchè è il 200° oro azzurro alle Olimpiadi estive, e Daniele Garozzo nel fioretto maschile. Le medaglie d’argento sono state conquistate da Tania Cagnotto e Francesca Dallapè nei tuffi e da Odette Giuffrida nel judo. La medaglia di bronzo è stata conquistata da Longo Borghini nel ciclismo.

In un’ora da record lo sport italiano accelera ed entra nel futuro. Due medaglie d’oro, due d’argento e una di bronzo, finalmente superato (e di slancio) il tabù dei 200 successi alle Olimpiadi estive: gli azzurri erano fermi da un po’ a 199. Ma è il rimbalzo delle notizie che arrivano dai vari siti dei Giochi, con la tempistica degli avvenimenti, a regalare il senso della velocità delle emozioni: in Italia i telecomandi si arroventano in una serata “toda Joia toda beleza”, mentre a Rio tifosi e dirigenti azzurri impazziscono nel traffico alla ricerca di uno scorcio di patriottica felicità. Comincia poco dopo le 16, ora di Rio, ELISA LONGO BORGHINI, che a Copacabana nella prova su strada femminile di ciclismo va a prendere con pieno merito un bronzo neanche troppo atteso. Neppure il tempo di esultare, per la delegazione azzurra, che dalla sala scherma arriva un boato: DANIELE GAROZZO e’ in finale nel fioretto. E, quasi in simultanea lo imitano ODETTE GIUFFRIDA e FABIO BASILE nel Judo. Intanto nella piscina dei tuffi TANIA CAGNOTTO e FRANCESCA DALLAPÈ riempiono d’argento gli occhi degli spettatori e il medagliere azzurro, ma è nell’aria la possibilità concreta di abbattere il muro delle 199 medaglie d’oro ai Giochi ed entrare nell’ Olimpo di questo particolare G7 con Usa, Urss, Gran Bretagna, Francia, Germania e Cina. Non ci riesce ODETTE GIUFFRIDA, che finisce sconfitta dalla KELMENDI (prima vincitrice ai Giochi del Kosovo), ma è destino che la svolta storica arrivi dal judo, con il piemontese Fabio Basile. Un lampo, il suo: giusto il tempo di un ippon e l’Italia dello sport è nel futuro. Nel quale plana felicemente DANIELE GAROZZO, bravo a resistere agli assalti dello statunitense MASSIALAS e ad infilzare il secondo oro di giornata. Aggiungendo così un capitolo a una storia gloriosa cominciata il 2 giugno del 1900 a Parigi con GIAN GIORGIO TRISSINO, che in sella a Oreste, conquista il primo oro azzurro ai Giochi. L’ufficio stampa del Coni registra alcune pietre miliari di questo percorso glorioso: il 6 agosto 1936 TREBISONDA (detta ONDINA) VALLA, imponendosi negli 80 metri hs, diventa la prima donna italiana a vincere un oro olimpico (e per lo sport azzurro è il cinquantesimo). Il successo numero 100 arriva invece a Tokyo 1964, con MARIO ZANIN che trionfa nella prova di ciclismo su strada. E quello numero 150 arriva nel 1996: lo regala, guarda caso, la miniera d’oro azzurra, la scherma, con la squadra di spada (SANDRO CUOMO – ANGELO MAZZONI – MAURIZIO RANDAZZO). Lo stesso sport di GAROZZO, oro n.201 e ultimo vincitore azzurro. Per ora.

Un caporal maggiore tutto d’oro. E’ nato a Rivoli (Torino) il 7 ottobre 1994, Fabio Basile, primo italiano a salire sul gradino più alto del podio ai Giochi di Rio 2016. Atleta dell’Esercito, celibe, vive a Settimo Torinese (Torino). Alto 1,72 metri per 66 kg (la sua categoria), una promessa fin dalla categoria Cadetti, dove conquistò un oro, un argento e due bronzi tra europei e mondiali giovanili. Poi due terzi posti, ai Giochi del Mediterraneo 2013 (quando aveva 19 anni) e agli ultimi Europei. Nell’ultimo appuntamento di qualificazione olimpica a disposizione ha avuto la meglio sull'”amico-rivale” Elio Verde, che a Londra 2012 aveva chiuso al quinto posto. Il suo vero segreto – racconta chi lo conosce bene – sta nella famiglia, che lo ha sempre seguito nel percorso della sua giovane e brillante carriera. Fabio ama stare in compagnia e relazionarsi con le persone anche attraverso i social: su twitter, poche ore prima dell’inizio della prova olimpica, aveva postato una frase emblematica sulla sua avventura a Rio: “Il sogno di ogni atleta.. Ora comincia il mio”. E il suo sogno si è realizzato.

Si vince e si perde insieme in questa tavola a due piazze, in questa vita fatta di avvitamenti in simbiosi, sempre sospese a metà tra acqua e cielo. Quattro anni fa si erano morse le labbra per trattenere le lacrime davanti a quei decimi che le avevano separate da una storica medaglia olimpica, l’unico tabù al femminile nell’Italia dei tuffi. Stavolta no, le lacrime ci sono ancora, ma sono di gioia: Tania Cagnotto e Francesca Dallapè, 31 e 30 anni, la rivincita se la prendono a Rio, dove dove pensavano di non arrivare vista l’età. E invece per loro e’ un argento che sa di storia, perché alle Olimpiadi mai prima i tuffi in rosa erano entrati nel medagliere. E per Tania, ultima partecipazione ai Giochi, questo argento è il coronamento di una carriera da collezionista di podi, ori a valanga agli europei e poi quei bronzi mondiali che l’hanno sempre messa, nell’individuale, lei unica europea alle spalle delle cinesi. Però il cruccio di lasciare senza aver messo il salto giusto a cinque cerchi c’era; di li’ la voglia di spingersi fino all’altra parte del mondo, in Brasile per dire addio tra le grandi. “Voglio chiudere in bellezza” aveva ripetuto in questi mesi fatti ancora di sali e scendi e asciugamani bagnati, con la testa alla tavola e i cuore spinto verso il matrimonio. Nella piscina scoperta del centro Maria Lenk, sotto un cielo plumbeo e la pioggia a tratti, il vento che aveva spazzato tutto il giorno il parco olimpico di Barra, le due signore dei tuffi sono state sempre attaccate alle imprendibili, il duo Shi Tingmao e Wu Minxia, volato verso l’oro senza pero’ mai possibilità di essere raggiunte: 345.60 il punteggio delle asiatiche in costume rosso, 313.83 quello delle azzurre, e poi le australiane (Keeney-Smith). Stavolta l’amaro del quarto posto tocca alle canadesi. Le due amiche per la pelle – Francesca sarà testimone di nozze di Tania il 24 settembre, quando la bolzanina dirà sì all’Elba al suo Stefano – hanno tenuto al largo le rivali. Subito seconde con i due salti obbligatori (indietro a carpiato) hanno staccato il Canada di dieci punti, quella stessa Abel che quattro anni fa beffò le italiane prendendosi il bronzo. Nel terzo tuffo qualche sbavatura, il doppio e mezzo avanti con avvitamento non esce pulitissimo e nella testa torna l’incubo di quattro anni fa. Ma la classifica tiene, le cinesi del pianeta Marte sempre avanti. Nemmeno il quarto salto, il triplo e mezzo avanti è da incorniciare (66.03 il punteggio). Anzi. Poco sincronizzate e con un ingresso un po’ largo soprattutto di Tania. Ma non basta per guastare la festa che esplode nel quinto e ultimo salto, un doppio e mezzo rovesciato carpiato, da 74.70 punti. L’abbraccio delle due signore del trampolino, quella stretta attesa da anni fatti di lacrime e caviglie doloranti, di gioia e podi condivisi. Da otto anni sempre insieme: sette titoli europei vinti (da Torino a Londra qualche mese fa) e poi un bronzo e un argento mondiale. Ora un argento che vale tutta una vita. Francesca e Tania si stringono, si abbracciano, piangono e ridono: perché da quel trampolino per due, da quei tre metri, anche l’ultimo tabù è stato infranto.

Olimpiadi Rio 2016, diretta tv e streaming su Rai 2, Raisport 1 e Raisport 2. Le Olimpiadi di Rio 2016 saranno visibili in chiaro sui canali Rai, previste oltre 15 ore di diretta al giorno tra Rai 2, Raisport 1 e Raisport 2Il calendario con tutte le gare degli atleti azzurri (cliccare qui).
Il palinsesto completo di Rai 2 (cliccare qui) e lo streaming di Rai 2 (cliccare qui). Il palinsesto completo di Raisport 1 (cliccare qui) e lo streaming di Raisport 1 (cliccare qui). Il palinsesto completo di Raisport 2 (cliccare qui) e lo streaming di Raisport 2 (cliccare qui).

Initialize ads

Olimpiadi Rio 2016, azzurri: calendario gare dal 5 al 21 agosto. Federica Pellegrini nella foto Ansa
Attentato aeroporto Bruxelles: fratello di uno dei kamikaze rappresenterà Belgio alle Olimpiadi
Olimpiadi Rio, squadra australiana sgomberata per un incendio
Olimpiadi Rio, anche pesisti russi banditi dai giochi (Foto archivio Ansa)
Roger Federer
Rio 2016, Cio non esclude Russia da Olimpiadi: decideranno singole federazioni
Doping, nuovi test Cio: positivi 45 atleti tra Olimpiadi Londra e Pechino
Monaco, strage al Mall delle Olimpiadi: 44 anni fa il massacro degli atleti
Olimpiadi Rio, corre con torcia in mano
Olimpiadi Rio a rischio terrorismo: Isis pubblica sul web le tecniche per attaccare
Olimpiadi Rio, 4 sospetti terroristi fermati in Brasile
Olimpiadi Rio, gruppo estremista giura fedeltà a Isis: terrore sui Giochi
Olimpiadi Rio de Janeiro 2016, antidoping: "Escludete la Russia"
Tamberi crac: lesione legamento dopo record, addio Olimpiadi Rio
Francia nel mirino dei terroristi: dopo Nizza, anche Olimpiadi di Rio
Foto Ansa
Federica Pellegrin
Wada blocca Olimpiadi Rio: "Non c'è laboratorio antidoping"
Alex Schwazer positivo al doping: olimpiadi Rio a rischio (Foto Ansa)
Olimpiadi, Rio de Janeiro dichiara emergenza: finiti i soldi
Doping, atleti russi esclusi da Olimpiadi Rio. Mosca: "Reagiremo"
Olimpiadi, sondaggio: più della metà dei romani le vuole
Renzi: "Ballottaggi? Se perdo non mi dimetto. Con M5s a Roma no Olimpiadi"
Olimpiadi Rio, Greg Rutherford: "Paura di Zika, congelo seme"
Totti spiazza Raggi: su Olimpiadi e stadio indietro tutta
YOUTUBE Olimpiadi Rio 2016, anche team di atleti rifugiati
Francisco Rodriguez
Zika, scienziati chiedono rinvio Olimpiadi Rio de Janeiro (Foto archivio Ansa)
Olimpiadi Rio, scienziato: "Ci sarà epidemia Zika nel mondo"
Published by
admin