MILANO – Voleva comprarsi una parte della Roma ed era arrivato addirittura a firmare una sorta di intesa preliminare con James Pallotta. Accordo poi saltato perché dopo la firma non sono mai arrivati i soldi.
Ora, a distanza di quasi un anno dai fatti la Consob ha multato lo ‘sceicco’ Adnan Adel Aref Al Qaddumi per 50 mila euro per non aver risposto ai quesiti della Commissione, in merito alla presunta trattativa per l’acquisto dell’As Roma e per aver ritardato l’esercizio delle sue funzioni.
La Consob ritiene Al Qaddumi colpevole di abusi di mercato e ostacolo agli organi di vigilanza. Il suo nome emerse nel febbraio 2013, quando si diffuse la notizia della stipula di un accordo preliminare tra As Roma Spv e il sedicente sceicco per il suo ingresso nella società giallorossa.
L’operazione non venne mai finalizzata perché Al Qaddumi, che promise un investimento di 50 milioni di euro e per la vicenda fu indagato dalla Procura di Roma per aggiotaggio, non mantenne gli impegni.
Dopo le audizioni tenute con il sedicente sceicco (i cui fondi per l’acquisto della quota della Roma sarebbero venuti da “fondi della ‘tribù’ Al Shtewi, cui Al Qaddumi dichiarava di appartenere”, scrive la Consob), l’Autorità ritiene che l’ipotetico pretendente non abbia dato “alcun riscontro positivo, fornendo al contrario risposte dilatorie e trasmettendo documentazione non pertinente, che tendevano a mostrare una sua disponibilità solo apparente”, con la conseguenza “di aver ritardato e procurato nocumento all’adeguato svolgimento delle funzioni di vigilanza”.