«I giovani sono la nota positiva di questa serata». Il presidente della Roma Rosella Sensi commenta così, lasciando uno stadio Olimpico rimasto semivuoto, la vittoria dei giallorossi per 2 a 0 sul Cska Sofia.
Per la Roma si è trattato della prima vittoria nella fase a gironi di Europa League dopo la sconfitta di Basile. La nota positiva, per i giallorossi, è stato il gol del giovane attaccante Stefano Okaka Chuka, cui però è legato un piccolo giallo per la mancata esultanza del giocatore.
Okaka si è messo a correre verso la curva, ma improvvisamente si è fermato e non ha più esultato; sarebbe infatti stato insultato da qualcuno (l’episodio si sarebbe ripetuto anche subito dopo quando lo speaker ha annunciato il suo nome come autore della rete).
Okaka però smentisce:«No, no, io sono andato là sotto, ho festeggiato come faccio sempre e basta. Mi sono fermato perché io esulto così, io non ho sentito niente». Soddisfatto per il gol, Okaka punta a continuare a mettere in difficoltà Ranieri: «Sono contento per il gol e perché abbiamo disputato una buona partita, io lo spazio me lo conquisto in allenamento poi è normale che a Roma ci sia pressione».
Ranieri bacchetta il giovane talento francese Jeremy Menez che, col nuovo tecnico ha finora trovato poco spazio: «Ha corso? A me sembra che lo abbiamo fatto di più gli altri», poi fa i complimenti al resto della squadra e ad Okaka. «È stata una buona vittoria – spiega – ma il cammino è ancora lungo. Ora andiamo a Londra in casa del Fulham, che è in testa al girone con 4 punti. Okaka mi ha dato conferme importanti e sono contento per lui, gli ho detto che deve essere più egoista sotto porta».
L’allenatore ha anche spiegato che Totti non ha giocato perché 10′ prima della partita ha accusato un problema alla schiena. Penev, allenatore del Cska Sofia, prende la sconfitta di Roma con filosofia. Per il tecnico bulgaro, infatti, «la Roma è la favorita del girone, noi ci impegneremo per arrivare secondi».