ROMA – Alla fine l’intesa è stata trovata, le firme sono arrivate nel tardo pomeriggio di venerdì e la Roma americana è ora una realtà. L’accordo tra Unicredit e i rappresentanti a stelle e strisce è arrivato al termine di un’altra travagliata giornata, all’interno della quale si è trovato l’accordo cifre e data del closing.
Decisivo per la chiusura l’arrivo nella capitale di DiBenedetto. Il tycoon di Boston è sbarcato a Fiumicino per accelerare i tempi, stanco delle discussioni in videoconferenza che hanno agitato le ultime nottate delle parti, portando a un passo dalla rottura dei rapporti, evento disastroso che avrebbe comportato il fallimento dell’intero processo di vendita.
Verrà fatta una doppia ricapitalizzazione, per una cifra totale superiore ai 70 milioni, con il closing ufficiale che ci sarà mercoledì prossimo (3 agosto), giorno del Cda di Unicredit. In realtà si tratterà di una sorta di pre-closing, per non far arrabbiare la Consob con un ulteriore slittamento, all’interno del quale si sigleranno gli elementi fondamentali per la chiusura che arriverà dopo le ferie dei legali delle parti.