Il “Corriere dello Sport” riporta un dossier sugli errori commessi dall’arbitro Gervasoni, sostituto dell’infortunato Romeo, durante la partita di campionato contro il Livorno.
Romeo va ko nel riscaldamento, tocca al quarto ufficiale Gervasoni, qualche errore c’è. Ok il primo gol di Lucarelli, tenuto in gioco da Motta su lancio di Moro.
Se fuorigioco c’è è davvero millimetrico quello di Toni su assist di testa di Perrotta, c’è Rivas che è lì. E’ ancora Motta a tenere in gioco di nuovo Lucarelli sul 2-2.
Intervento di Knezevic su Menez, trattenuta sulla spalla destra e contatto fra le gambe: c’è il rigore per la Roma, Gervasoni sbaglia però a non ammonire (può essere considerata un’azione importante?) il giocatore del Livorno che era già ammonito e dunque andava espulso.
Molti dubbi solleva anche il penalty dato al Livorno: il tocco di braccio destro di Juan è solare, ma Lucarelli rimette al centro il pallone da neanche mezzo metro.
Distanza e movimento del braccio (congruo con la dinamica dell’azione) dicono che è impossibile giurare sulla volontarietà.