ROMA, 23 SET – ''Io credo che in un ipotetico 4-3-3, il tridente offensivo non potra' mai essere composto da Batistuta-Totti-Pruzzo, cosi' come nella Roma attuale mi sembra alquanto azzardato schierare un trio formato da Osvaldo, Borriello e lo stesso Totti''.
L'ex principe della Roma Giuseppe Giannini boccia il tridente 'pesante' messo in campo da Luis Enrique contro il Siena e allo stesso tempo preferirebbe vedere Francesco Totti in panchina piuttosto che cosi' lontano dalla porta. ''Io – sottolinea l'ex n.10 della Roma all'emittente romana Rete Sport – vorrei lanciare una provocazione: per il bene di Francesco, se lui deve essere schierato a centrocampo forse e' meglio che non giochi. Non posso leggere pagelle che lodano Totti per il suo impegno e per il sacrificio che lo porta a rincorrere gli avversari, a un fuoriclasse come lui bisogna chiedere la giocata, il gol, la fantasia, non certo il dinamismo e l'interdizione''.
''Credo – ha aggiunto Giannini – che Luis Enrique dovrebbe provare a far giocare la squadra che ha in testa, perche' mi sembra che voglia cercare di far star dentro tutti, ma con scarsi risultati, perche' non si riescono a trovare gli equilibri. Gia' da domenica prossima a Parma, la punta centrale dovrebbe essere Osvaldo o Borriello, con Bojan e Borini ai lati, perche' Francesco, per quanto in forma, non puo' sacrificarsi come sta facendo dall'inizio della stagione''.