«Allo stato, nessuna ipotesi di accordo è stata definita con Unicredit».
È quanto si legge in una nota di Italpetroli in merito alle recenti notizie di stampa sul procedimento arbitrale avviato dal Gruppo Compagnia Italpetroli, nei confronti di Unicredit. E, in particolare, in relazione all’udienza del Collegio arbitrale tenutasi lo scorso venerdì 4 giugno e ad un incontro previsto il 23 giugno prossimo tra Rosella Sensi e i rappresentanti di Unicredit, per trovare una soluzione in merito all’esposizione debitoria di Compagnia Italpetroli S.p.A., nonchè alle indiscrezioni aventi ad oggetto ipotesi di accordo tra Unicredit e Compagnia Italpetroli.
Su espressa richiesta della Consob, il comunicato precisa che il tentativo di conciliazione delle parti è un passaggio previsto dal regolamento della Camera arbitrale presso la Camera di Commercio di Roma e, in tale contesto, si inquadra l’udienza prevista per il prossimo 23 giugno.
Qualora il tentativo di conciliazione non avesse esito positivo, all’udienza del 23 giugno il procedimento arbitrale avrebbe la sua normale prosecuzione con la trattazione del merito della causa. Infine, si precisa che l’udienza prevista non interferisce con le normali scadenze societarie, fra cui la convocazione dell’assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio di Compagnia Italpetroli e gli adempimenti connessi.