NOVARA – Grande fair-play nel dopo partita di Novara-Roma. Se Luis Enrique riconosce che il gol fallito da Meggiorini ''poteva indirizzare la partita in un' altra direzione'', Attilio Tesser non si sofferma sulla mancata espulsione di Cassetti: ''Ci stava, ma credo che per il resto l'arbitro abbia fatto bene. Non e' il caso di attaccarci a questo episodio''.
Per l'allenatore della Roma, ''la vittoria e' stata meritata. Nel primo tempo abbiamo subito la pressione del Novara, ma nel secondo siamo riusciti a chiuderli nella loro tre quarti di campo. Certo, c'e' stata la clamorosa occasione di Meggiorini, ma il calcio e' cosi': stavolta e' andata bene a noi.
A Genova abbiamo disputato la nostra miglior partita, eppure abbiamo perso''. Nonostante il successo, Luis Enrique non e' ancora soddisfatto della sua squadra:
''Dobbiamo ancora crescere molto, siamo sulla buona strada, i ragazzi mi stanno seguendo ma ancora non abbiamo visto cosa succede quando siamo al 100%. Ho vinto la partita grazie ai cambi? A volte sbagliamo, io sbaglio tantissimo, lo so. Prima del secondo tempo e dei cambi c'e' un lavoro nel primo tempo.
Io sapevo che Greco non poteva fare i 90 minuti cosi' ho inserito una punta. Quando si vince e' tutto bello, ma prima di Bojan c'e' il lavoro di Greco''''.
Ma anche il Novara deve crescere ancora, se non vuol dire addio a una serie A conquistata dopo 55 anni: ''Dobbiamo saper sfruttare le occasioni che ci capitano – spiega Tesser – e cercare di non subire sempre gol.
E' una doppia condizione che dobbiamo realizzare per migliorarci, perche' e' quello che fa la differenza tra noi e le altre squadre. Ma del resto sapevamo che avremmo dovuto soffrire fino alla fine e cosi' sara'. Noi non molliamo''.
Protagonista della partita, in negativo per il Novara, e' stato Meggiorini: '' Dovevo segnare, ma e' stato bravo Stekelenburg, ha fatto una gran parata. Dovevo passare a Rigoni? Forse e' vero, ma non l'ho proprio visto''.
Molto soddisfatto appare il romanista Osvaldo, autore del gol dello 0-2. ''Siamo contenti perche' e' stato un grande risultato su un campo difficilissimo – dice l'italo-argentino -. Sono cresciuto molto e sto lavorando bene. Mi trovo benissimo con allenatore e compagni, e quando uno sta bene in campo gli riesce tutto piu' facile, anche sottoporta. Era difficile giocare con un campo tanto bagnato e con la pioggia cosi' forte. Stoppare il pallone era difficile. Bojan ha fatto un bellissimo gol e quello della tranquillita' e' toccato farlo a me. Ora spero che arrivi la chiamata di Prandelli. Mi dispiace per Rossi, che e' un grandissimo giocatore, per l'infortunio ed Antonio che ha avuto una brutta cosa. Speriamo di rivederlo in campo presto. E' vero che potro' giocare di piu' ma sto male per loro. Se sento di essere un candidato forte per la Nazionale? E' brutto pensare che per la sfortuna di un collega si riesca, anche se a volte e' vero''.