ROMA – “Totti e’ un giocatore di un livello unico, non so come catalogarlo, sa sempre cosa fare in campo. Interpreta il calcio in un modo diverso dal 95% dei giocatori”. Luis Enrique si coccola il suo capitano alla vigilia della gara che la Roma giochera’ all’Olimpico con la Fiorentina. Il tecnico spagnolo, parlando del numero 10, non fatica infatti a riempirlo di complimenti, anche per l’apporto che riesce a dare in campo al resto della squadra.
“Francesco non parla molto, ma nel calcio conta piu’ l’esempio. E quello che fa vedere al resto dei compagni e’ sempre importante. Il cuore che mette quando entra in campo aiuta tutti. Ha fatto una prestazione bellissima con l’Udinese e mi aspetto che si ripeta con la Fiorentina”.
La gara coi viola, che vedra’ in tribuna anche il presidente statunitense Thomas DiBenedetto, sara’ disputata esattamente a distanza di un anno dalle firme che a Boston sancirono il passaggio di proprieta’ dalla famiglia Sensi alla cordata americana. La ricorrenza, pero’, non sembra interessare piu’ di tanto Luis Enrique, che anzi a precisa domanda risponde in maniera ironica: “Domani si festeggia il primo anno della Roma americana? Auguri..che altro posso dire alla societa’? Hanno fatto tutto bene, tranne prendere questo allenatore…il resto ottimo”. .