ROMA – E’ in arrivo un ingente “sostegno economico” per rimpinguare le casse della Roma. Lo rivela oggi il Messaggero che annuncia un “prestito obbligazionario a lungo termine di 200 milioni da parte di Goldman Sachs“. I soldi arriverebbero per “sostenere anche i progetti futuri del club giallorosso”, in particolare il nuovo stadio.
La banca d’affari statunitense, lo scorso inverno, è già intervenuta a “favore dell’Inter, con un finanziamento a sette anni da 250 milioni”. Adesso sarebbe pronta a “predisporre una manovra per la As Roma, attraverso un bond considerevole”. “Nel prestito – scrive il quotidiano – potrebbe essere coinvolto Unicredit, uscito ad agosto scorso dal capitale di Neep, la holding di controllo del club”.
I soldi dell’operazione serviranno a “rifinanziare i debiti (si parla di 131 milioni, verso i veicoli di Pallotta), a fornire al club le risorse per l’attività corrente, ma anche a sostenere la costruzione del nuovo stadio”. “Il prestito – secondo il Messaggero – è ancora in cantiere, ma obiettivo di James Pallotta e dell’ad Italo Zanzi sarebbe di chiuderlo a giorni, se non ci saranno sorprese. Devono ancora essere resi noti l’ammontare, la durata, il tasso e le modalità dell’operazione”.
“Goldman Sachs – si legge – si è avvicinata al gruppo calcistico la scorsa estate, assieme a Starwood, in concomitanza con il rimpasto delle quote azionarie che ha fatto uscire dalla società Unicredit, l’istituto milanese che ha contribuito alla salvezza della Roma, dopo l’epilogo dell’era Sensi e l’avvio del nuovo corso americano, con la cordata Di Benedetto-Pallotta“.