ROMA – Si è svolto in Campidoglio l’incontro tra il sindaco Ignazio Marino e il presidente della Roma, James Pallotta. Nel primo appuntamento ufficiale tra i due è stato affrontato anche il discorso legato al progetto del nuovo stadio di proprietà che la società giallorossa ha intenzione di edificare nella zona di Tor di Valle.
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La delegazione con cui Pallotta è arrivato in Campidoglio era composta anche dai manager della Raptor (Pannes e Barror), dal costruttore Luca Parnasi, dal Ceo Italo Zanzi, dal dg Mauro Baldissoni. Possibile che sul tavolo di Marino – assistito dagli assessori all’urbanistica e allo sport Giovanni Caudo e Luca Pancalli – finiscano un primo studio di fattibilità e un piano economico-finanziario del progetto curato dagli americani.
“Abbiamo preso un caffè con Marino e abbiamo parlato dello stadio. Siamo sulla strada giusta, c’è tanto lavoro da fare. Siamo tutti ottimisti, è un progetto estremamente eccitante”. Queste la parole del presidente della Roma, James Pallotta, uscendo dal Campidoglio dopo un incontro col sindaco della Capitale Ignazio Marino, durato circa un’ora.
All’incontro hanno preso parte anche il costruttore Luca Parnasi e l’architetto Dan Meis, che ha curato il progetto dello stadio che la Roma ha intenzione di edificare nella zona di Tor di Valle. “Se è possibile costruire uno stadio a Roma? Si deve costruire, lo dobbiamo fare – ha dichiarato Parnasi al termine – ma non so quando sarà posata la prima pietra. Problemi di budget? Sarà uno stadio privato”. Sui tempi ancora nessuna certezza. “Molto presto sveleremo il progetto, sarà lo stadio più bello del mondo” le uniche parole dell’architetto statunitense.