Roma-Parma, braccio di Mancini. L'arbitro va al var ma non assegna il rigore. Parma protesta: "Decisione ridicola" (fermo immagine Dazn dai social)
Al termine della partita, il Parma ha protestato ai microfoni di Dazn con il suo dirigente Lucarelli.
“Non mandiamo a parlare il mister o altri tesserati altrimenti ci squalificano tutta la squadra. Non ce la facciamo più. Siamo sempre penalizzati dagli arbitri.
Abbiamo 39 punti ed una classifica tranquilla ma questo non vuol dire che dobbiamo passare per stupidi.
Il Parma va rispettato. Ha tutto il diritto di giocarsi la qualificazione all’Europa League fino alla fine.
Non è spalla, è braccio. Il rigore era netto. L’arbitro è andato anche a rivederlo al var. Questa è una mancanza di rispetto bella e buona. Non si può continuare così…”.
Il tabellino di Roma-Parma 2-1.
ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Cristante, Ibanez; Bruno Peres (67′ Kolarov), Diawara (82′ Villar), Veretout, Spinazzola; Pellegrini (81′ Carles Perez), Mkhitaryan (90′ Zaniolo); Dzeko. A disp.: Cetin, Fazio, Kalinic, Mirante, Pastore, Perotti, Under, Zappacosta. All.: Fonseca.
PARMA (4-3-3): Sepe; Darmian, Iacoponi, Bruno Alves, Pezzella; Hernani (87′ Scozzarella), Kucka, Barillà (63′ Karamoh); Kulusevski (81′ Caprari), Cornelius (46′ Kurtic), Gervinho (86′ Sprocati). A disp.: Brugman, Colombi, Dermaku, Gagliolo, Grassi, Laurini, Regini. All.: D’Aversa.
ARBITRO: Fabbri di Ravenna.
MARCATORI: 9′ su rig. Kucka (P), 42′ Mkhitaryan (R), 57′ Veretout (R).
NOTE: Ammoniti Cristante, Bruno Peres, Diawara, Mkhitaryan, Ibanez (R); Kurtic (P). Recupero 2′ e 6′.