ROMA – Non c’รจ due senza tre. Dopo aver superato la Sampdoria in Coppa Italia e il Genoa in campionato, Radja Nainggolan sogna il tris sabato sera nella sfida in programma all’Olimpico contro il Livorno.
“Contro di loro, guardando la classifica, dobbiamo vincere per forza, possiamo battere chiunque. Bisogna perรฒ studiare bene gli avversari e dare il massimo per i tre punti” spiega il centrocampista belga, giร perfettamente a proprio agio nella Roma di Rudi Garcia. E l’inserimento lampo dell’ex Cagliari รจ stato sorprendente per lo stesso Nainggolan:
“Non me lo a aspettavo cosรฌ veloce, ma il nostro hobby che diventa lavoro ci fa essere sempre pronti – sottolinea il giocatore nel corso di una videochat organizzata dalla Roma con i tifosi giallorossi – Mi sono preparato bene mentalmente, non avevo grosse difficoltร , con le mie prestazioni posso solo dare una mano in piรน”.
“Meglio il Mondiale col Belgio o lo scudetto con la Roma? Per un calciatore la cosa piรน importante รจ fare bene col proprio club – confessa – La nazionale รจ il premio del lavoro. Preferisco i successi col mio club. Raramente si arriva fino in fondo”.
La speranza di convincere Wilmots a portarlo in Brasile, perรฒ, รจ ancora viva: “Giร quando stavo a Cagliari ho collezionato alcune presenze. Ora, giocando in una grande squadra, posso soltanto migliorare e avere piรน visibilitร agli occhi del ct”.
Nainggolan, d’altronde, non รจ uno che getta la spugna alla prima difficoltร . A Cagliari, per la sua grinta e le origini orientali lo hanno soprannominato ‘Ninja’:
“Ma in campo si va come un gladiatore, cerco sempre di dare il 101%. Mi impegno in ogni occasione, poi ovviamente si puรฒ sbagliare – conclude – Obiettivi? Sicuramente dare una mano ad una squadra giร forte che puรฒ fare belle cose. Siamo dietro di otto punti (alla Juventus, ndr), ma la matematica non ci condanna e possiamo giocare fino alla fine. E il prossimo anno proviamo a vincere e andare lontano in Champions League”.