”Perdiamo la serenita’, attenzione, la concentrazione nei minuti finali e le gare ci scappano di mano, non le portiamo in porto. Con quei quattro punti in piu’ che avremmo dovuto avere senza distrazioni saremmo terzi e guarderemmo le cose con un altro punto di vista”.
L’analisi di Ranieri e’ razionale e chiara. La Roma ha buttato al vento almeno quattro punti per i cali di tensioni degli ultimi minuti delle partite.
Per questo l’allenatore spiega: ”Che c’e’ nervosismo che nasce dal fatto che le nostre aspettative sono altissime, quando sbagliamo ci incavoliamo ancora di piu’. Ma e’ un nervosismo positivo che dobbiamo trasformare in attenzione”.