ROMA – Sullo sfondo la trasferta di sabato a Empoli, in primo piano il caso Maicon. Dopo due giorni di riposo concessi da Rudi Garcia, la Roma è tornata a lavorare a Trigoria col recuperato Castan ma priva dei tanti nazionali sparsi per il mondo, e fino a domani mattina anche senza il terzino cacciato dal Brasile per motivi disciplinari.
Il giocatore è atteso nella Capitale dove spiegherà a dirigenti e tecnico le ragioni che hanno provocato la rottura con la Selecao di Dunga. Rottura su cui ancora aleggia un fitto mistero, tanto che la Roma nelle ultime ore ha cercato più volte di mettersi in contatto con la Federcalcio brasiliana (e col suo coordinatore tecnico Gilmar Rinaldi, con cui Maicon avrebbe un cattivo rapporto) per ricostruire la vicenda, chiedendo anche delle motivazioni scritte. Finora, fanno sapere però da Trigoria, i tentativi sono andati a vuoto e nessuna risposta è stata fornita. Di certo, prima di decidere se schierarlo in campo a Empoli, Garcia dovrà capire lo stato psicofisico di Maicon, diventato all’improvviso un punto interrogativo.
A movimentare la situazione attorno alla Roma, poi, ci ha pensato anche l’ex Mehdi Benatia fornendo la sua versione dei fatti sull’operazione che lo ha portato a vestire la maglia del Bayern Monaco. Il difensore marocchino, intervistato dal magazine tedesco ‘Kicker’, ha infatti raccontato che la sua cessione è stata dettata da questioni di bilancio: “Sabatini mi ha detto che il club voleva tenermi, ma che aveva anche bisogno di far cassa, e quindi doveva vendermi. E questo mi ha fatto arrabbiare, perché io volevo restare”. Parole cui la Roma ha preferito non replicare, almeno per ora. Non è escluso che nei prossimi giorni possa infatti presentarsi in conferenza stampa direttamente il ds Sabatini per chiarire la situazione e tutelare la società.
Entro fine mese, poi, tornerà a riunirsi il consiglio d’amministrazione per riorganizzarsi e convocare un’assemblea dei soci che ratifichi le novità legate alle ultime modifiche a livello di proprietà. Con l’uscita di UniCredit potranno infatti essere revocati i cinque membri che nel board erano legati alla banca; inoltre oggi sono arrivate le dimissioni dal cda dell’avvocato Tacopina, vicino a concludere con una nuova cordata Usa la trattativa per l’acquisizione del Bologna. Cordata che, secondo alcuni rumors, potrebbe avvalersi anche di Fenucci, fino a domani a Ginevra con Baldissoni e Zanzi per partecipare ai lavori dell’assemblea generale dell’European Club Association (l’organismo che rappresenta le società calcistiche a livello europeo), ma in scadenza di contratto tra due mesi. .