Adriano, il ritorno. Sempre più vicino, in anticipo sui tempi previsti dopo il problema muscolare riportato pochi giorni prima dell’esordio in campionato.
Il brasiliano sta meglio. E si vede, in campo, in allenamenti sempre più sostenuti, in buona parte con i compagni, a conferma di un progressivo miglioramento che, in parte, ha sorpreso anche lo staff tecnico giallorosso.
Al punto che ieri qualcuno si è posto pure l’interrogativo se sia possibile convocarlo addirittura per la trasferta di Cagliari di sabato prossimo.
Adriano sogna di poter essere a disposizione per la prima di Champions, mercoledì prossimo, a Monaco, contro il Bayern. Ma senza voler peccare di ottimismo, l’impressione è che l’attaccante brasiliano potrà rispondere presente per il terzo impegno di campionato, in programma all’Olimpico, domenica diciannove settembre. In ogni caso in anticipo sui tempi che erano stati previsti subito dopo l’infortunio.
Adriano si è fermato mercoledì venticinque agosto quando un problema muscolare lo costrinse a uscire dal campo. Gli accertamenti radiografici a cui fu sottoposto, furono sintetizzati da un comunicato in cui si parlava di«lesione tra il primo e il secondo grado dell’adduttore destro», cioè tra contrattura e stiramento, tempi di recupero prevedibili intorno alle quattro- cinque settimane, anche in considerazione del fatto che il prolungato stop del giocatore lo avrebbe costretto, una volta tornato ad allenarsi, a ricominciare o quasi la preparazione fisica. In realtà, il brasiliano ha bruciato le tappe del suo recupero, allenandosi con grandissimo scrupolo e dimostrando una professionalità che si può soltanto apprezzare, soprattutto considerando i dubbiche inevitabilmente hanno accompagnato il ritorno dell’Imperatore in Italia.
In questa voglia di Adriano di tornare il prima possibile a disposizione di Claudio Ranieri, certamente un ruolo non secondario l’ha avuto anche lo sbarco di Marco Borriello a Trigoria.
Il brasiliano sa che anche quando sarà tornato in condizione di giocare, non sarà semplicissimo ritrovare con continuità una maglia da titolare, quella continuità poi che per il brasiliano sarebbe molto importante per poter tornare a giocare ai suoi migliori livelli. Ora per lui ci sarà da battere pure la concorrenza dell’ex milanista, accolto a Roma come l’attaccante del destino, facendo scivolare in secondo piano anche il nome di Adriano. E questa cosa per l’Imperatore si è trasformata in uno stimolo supplementare, nella convinzione che se riuscirà a tornare quello dei primi anni trascorsi a Milano con la maglia dell’Inter, non ci può essere concorrenza in grado di lasciarlo seduto in panchina. Tutto questo ha portato Adriano a stupire anche staff tecnico e medico della Roma.
Ieri il brasiliano è tornato ad allenarsi con i compagni, in netto anticipo sui tempi programmati, partecipando anche alle minipartitelle che hanno concluso l’allenamento.
Da un punto di vista medico si è messo alle spalle il problema muscolare, ora ha solo bisogno di un po’ di lavori quotidiani con i compagni per tornare a proporre la sua candidatura. Il suo obiettivo è quello di mettere il prima possibile in imbarazzo il tecnico romanista.
Che ogni settimana dovrà scegliere tra lui e Borriello (difficile del resto immaginarli insieme in campo se non in casi eccezionali). Un interrogativo a cui non sarà semplice dare una risposta definitiva. In ogni caso, magari avercene di dubbi così per tutti i ruoli.
(Corriere dello Sport – P. Torri)