Totti rinnoverà, finalmente, il suo contratto fino al 2014. Dopo il suo infortunio la squadra è andata in crisi. La maggiore difficoltà è proprio trovare la via del gol.
Anche i suoi ultimi detrattori si sono dovuti convincere che prolungare il suo contratto è fondamentale.
Ricordiamo per dovere di cronaca che 5 milioni di euro, il suo prossimo stipendio annuale, è inferiore al compenso di Gennaro Gattuso, Patrick Vieira, Andrea Pirlo e Ronaldinho.
I primi tre sono giocatori di grande curriculum ma, ora come ora, sono anche loro in là con l’età.
Gattuso e Vieira sono spesso in infermeria eppure nessun tifoso osa contestare il loro lauto stipendio. Ronaldinho è il giocatore più giovane ma, allo stesso tempo, dal rendimento più altalenante.
Francesco Totti lotta continuamente con gli infortuni ma quando è in campo non sbaglia una partita. Sotto porta è l’attaccante più prolifico della Roma. Questa non è la sua unica prerogativa: Totti è il giocatore che nel corso di questa stagione ha fornito il maggior numero di assist gol.
Un altro dato da prendere in considerazione è il fatto che quando il capitano della Roma è in campo gli avversari devono raddoppiare la marcatura su di lui. Questo libera i suoi compagni di squadra che possono inserirsi in area di rigore e realizzare reti importanti per la causa giallorossa.
La situazione si è sbloccata nel momento in cui la Roma, ha trovato la soluzione legale che garantisca al capitano con una scrittura privata un incarico da dirigente al termine della carriera da calciatore.
Totti ha dato la parola che straccerà il contratto il giorno in cui dovesse accorgergersi di non farcela più, anche prima, eventualmente della scadenza del 2014. La firma arriverà domani o al massimo entro questa settimana.