RIO DE JANEIRO (BRASILE) – Roberto de Assis Moreira, fratello e agente di Ronaldinho, è stato condannato a 5 anni e cinque mesi di carcere in regime di semilibertà dal Tribunale federale brasiliano della 4/a Regione.
L’accusa è di riciclaggio di denaro e evasione fiscale nel periodo che va dal 2003 al 2004. De Assis non avrebbe dichiarato alla Banca centrale brasiliana il trasferimento di 884 mila dollari, ma è stato accusato anche di aver depositato 125mila dollari in una banca svizzera senza dichiararli al fisco, e aver occultato e dissimulato movimenti di proprietà per un valore pari a circa 800mila dollari, facendoli passare per regolari profitti.
Il fratello di Ronaldinho ha affermato che le somme investite e le tasse non dichiarate sono frutto dei guadagni della sua carriera da calciatore: ha vestito le maglie di Gremio, Sion, Sporting Lisbona, Vasco da Gama, Fluminense e Corinthians tra le altre appendendo gli scarpini al chiodo dopo aver militato, stagione 2001-2002, nel Montpellier.