Rugby Italia, fine di un incubo, batte a Cardif il Galles 22-21, invenzione allo scadere dello scugnizzo Capuozzo
Rugby, tanto tuonò che piovve. L’Italia del rugby ha interrotto la serie nera-nerissima che durava da 7 anni.
Proprio all’ultima giornata del prestigioso torneo Sei Nazioni è arrivata la sospirata vittoria.
Battuto il Galles 22-21 , a Cardif, con un capolavoro allo scadere di Capuozzo. Fermata la striscia di 36 sconfitte consecutive.Decisiva l’invenzione di Ange . Capuozzo, lo “scugnizzo “ napoletano che gioca in Francia. Una prodezza che ha dato all’Italia i primi 4 punti rendendo meno amaro il conto finale. Io Galles, campione uscente, chiude il Sei Nazioni al penultimo posto con 6 punti.
Sorpresa iniziale. L’attacco sfonda, Padovani trasforma ed è 6-0. Al 28’ amnesia azzurra e il Galles va in meta. Il primo tempo si chiude con una bella invenzione di Ioane che porta fiducia ed energia. Ripresa brillante, non senza errori e peccati di gioventù.
Ma al 79’ arriva il miracolo e lo firma ancora Capuozzo, autore di una doppietta all’esordio una settimana fa. Raccoglie una palla a nella metà campo difensiva, si inventa una clamorosa serpentina con la quale si getta sull’out di destra, sbilancia l’ultimo difensore e poi regala all’interno la comoda corsa sotto i pali a Padovani. Garbisi trasforma. Fine di un incubo esagerato.
Come era nei pronostici ha vinto la Francia con 18 punti. Seconda l’Irlanda con 16. Terza la favorita Inghilterra con 10.