Lo scorso 11 febbraio l’assemblea della Liga ha deciso – con il voto di 26 voti contro 16 – di fermarsi durante la 30/a giornata in assenza di segnali di apertura da parte del governo sull’obbligo di emissione in chiaro. L’esecutivo ha pero’ ricordato che il campionato e’ iniziato con questa regola che tutti i club hanno inizialmente accettato.
Sei club, guidati dal Villarreal, terzo in classifica, sono pero’ contrari allo sciopero e si sono rivolti alla giustizia.
Domani spettera’ quindi a una donna giudice, Purificacion Pujol, sentire i rappresentati della Liga e delle sei squadre che l’hanno denunciata e decidere se il campionato spagnolo si ferma o prosegue. Per il momento il giudice ha scartato di prendere misure preventive, come chiedevano i club del G-6.
Se si saltasse la prossima giornata la Liga finirebbe il 12 giugno invece che il 22 maggio per via degli impegni di Champions, Europa League e mondiali.