La tifoseria laziale è malata, altro che passione. Aleksandar Kolarov è ancora “sconvolto” da quello che è successo domenica sera contro l’Inter. Il giocatore della Lazio non fa mistero della sua amarezza per il comportamento dei tifosi biancocelesti nella sfida con la formazione di Mourinho, e al sito serbo Sportske.net confessa il suo stato d’animo. “Non mi è mai capitata una cosa del genere. Invece di aiutarci a rimanere in serie A – ha dichiarato Kolarov – ci hanno fischiato dall’inizio alla fine, applaudendo ed esultando ai loro gol. Penso che questo non ha nulla a che vedere con la rivalità sportiva: è un comportamento che viene da una passione, ma che si trasforma poi in una malattia”.
Il difensore serbo, che l’anno prossimo potrebbe trasferirsi proprio all’Inter, ha però voluto assicurare la totale buona fede dei giocatori della Lazio: “Non esiste irregolarità sulla partita – ha aggiunto – L’Inter ha meritato la vittoria, d’altronde è la squadra che sta lottando per il titolo. Noi, da parte nostra, abbiamo disputato un buon primo tempo, ma l’atmosfera dello stadio ha condizionato molto la nostra gara”.
Martedì intanto è ripresa la preparazione della squadra biancoceleste nel centro sportivo di Formello. Regolarmente in campo Rocchi e Floccari, e anche Stendardo ha svolto l’intera seduta: dopo l’intervento al setto nasale e lo stop per due settimane, il difensore napoletano è pronto a tornare in campo contro il Livorno.