Il turno infrasettimanale del campionato di Serie A ha visto il Genoa battere in casa la Fiorentina per 2 a 1 e la Sampdoria crollare a Torino contro la Juventus, sconfitta per 5 a 1.
L’entusiasmo doriano è stato strozzato da una Juventus schiacciasassi che dopo un periodo di “smarrimento” sembra aver ritrovato tanta qualità ma sopratutto tanta quantità . Ne ha fatto spese la Sampdoria che mirava, con una vittoria, ad andare in testa alla classifica, aspettando l’Inter, impegnata in casa contro il Palermo. Alla squadra di Del Neri però è mancato praticamente tutto, merito di Ferrara che ha chiuso benissimo le fasce, organizzando in oltre la partita in modo da non far mai toccare palla a Cassano e Pazzini.
“La Juventus ha giocato la partita perfetta” ha commentato Del Neri nel dopo gara. Cosa accadrà alla Samp dopo questa sconfitta, la seconda stagionale dopo quella contro la Fiorentina? Certo un ridimensionamento totale è inevitabile perchè un conto è perdere con la Juve, ci può stare, ma un passivo di 4 gol, che potevano anche essere di più, deve far riflettere. Battere l’Inter in casa è stata un’ottima iniezione di fiducia per i doriani ma ora il secondo posto è stato lasciato proprio alla Juventus. La squadra c’è, i giocatori anche, l’entusiasmo dei tifosi non manca mai, ma sconfitte come queste sono quelle che poi pesano sul morale: serva un pronto riscatto, già dalla prossima giornata.
Diverso, decisamente diverso, l’umore in casa del Genoa, la squadra di Gasperini non stava di certo passando un ottimo periodo di forma prima della sfida contro la Fiorentina. La vittoria contro i viola è una di quelle che da morale, quello che mancava al Genoa, umiliato contro l’Inter e sconfitto a Cagliari.
Ora la squadra di Gasperini è a quota 16 in classifica, meno 4 dai cugini doriani e gli umori sono contrastanti come non mai. Entrambe lottano per un posto in Champions, parlare di scudetto potrebbe sembrare prematuro vista la spietata concorrenza di Inter e Juventus, ma l’Europa che conta è un obiettivo raggiungibile per entrambe, e la vittoria del Genoa sulla Fiorentina è un buon inizio in questo senso.