Antonio Conte non è più l’allenatore dell’Atalanta. Dopo la sconfitta interna con il Napoli e la nuova, pesante contestazione dei tifosi, il tecnico ha lasciato l’incarico e la società ha accettato le sue dimissioni. La squadra per ora è affidata a Walter Bonacina, tecnico della Primavera nerazzurra.
Il commento del tecnico: «Ho decisio di lasciare. Avevo già presentato le dimissioni mercoledì sera, ma sono state respinte. Riflettendoci tutta la notte, ho poi deciso di ripresentarle. Mi auguro sia un arrivederci e non un addio. Il mio rimpianto è non aver potuto fare tutto quello che avevo in mente, ma lascio una squadra viva, vivissima, che con me ha fatto 13 punti, quindi non disastri. Una macchia nella mia carriera? No, semmai la macchia è quello che è successo con i tifosi».
Per la successione di Conte si fanno i nomi di Sonetti e Mutti, ma il primo ha detto di non essere stato ancora contattato. Antonio Conte sedeva sulla panchina atalantina dalla quinta giornata, dopo l’esonero di Gregucci.