“Il fatto di essere arrivati al secondo posto credo sia consolante e dobbiamo mantenere questo traguardo. Poi, se l’Inter avrà dei momenti di oscuramento noi saremo lì per approfittarne”. Lo ha detto il presidente del Consiglio e patron del Milan Silvio Berlusconi sabato sera al Meazza, dopo aver visto la sua squadra battere 3-0 la Sampdoria.
Ai microfoni di Mediaset, Berlusconi ha parlato di “un Ronaldinho ritrovato”, osservando che “come sempre avevo ragione” a scommettere sul fantasista brasiliano. Ma anche elogiato “un Seedorf straordinario, un Pato eccezionale, e credo che questi aggettivi non siano eccessivi”.
Secondo Berlusconi, come riporta l’Ansa, negli ultimi due mesi è cambiato che “ora i ragazzi ci credono. Prima, non so come mai, si era impadronito di tutto il gruppo un sentimento negativo che non era producente. Adesso invece sono convinti delle proprie forze, e di avere un tasso di classe che altre squadre non hanno. E – ha notato – se non avessimo perso malamente l’occasione di vincere a Napoli saremmo molto vicini all’Inter e ci sarebbe un campionato da giocare. Non dico che non ci sia più un campionato da giocare, ma sarebbe stato più facile. L’Inter è molto forte, la Juventus è forte, e il Milan non sfigura di fronte a loro”.
Infine una battuta su Rino Gattuso, che negli ultimi giorni ha rivendicato più spazio. “Galliani – ha assicurato il patron rossonero – non mi ha ancora detto nulla”. Cercherete di trattenerlo? “Penso di sì, assolutamente, è una delle bandiere del Milan”, ha risposto il presidente del Consiglio.