Serie A, in caso di stop play-off e play-out. Altrimenti algoritmo ma senza scudetto (foto ANSA)
ROMA – Al termine del Consiglio Federale sono state rese note le decisioni perse in merito a tantissime questioni ancora aperte riguardo al calcio.
La stagione si conclude in base al merito sportivo, per cui è stata votata a larga maggioranza la proposta del presidente federale Gravina: play-off e play-out in caso di nuovo stop ai campionati, altrimenti definizione delle classifiche, con retrocessioni ma senza assegnazione del titolo di Campione d’Italia, attraverso il criterio correttivo (media punti ponderata casa-trasferta).
In Lega Pro definita la formula di play-off e play-out, promosse in B Monza, Vicenza e Reggina, mentre retrocedono direttamente in Serie D Gozzano, Rimini e Rieti.
Per quanto riguarda il calcio femminile, constatata la dichiarata impossibilità a riprendere l’attività, così come anche emerso nell’Assemblea delle società della Divisione Calcio Femminile di giovedì scorso, il Consiglio ha deciso per la chiusura delle competizioni sportive 2019/2020.
Per la definizione della graduatoria finale, la Divisione dovrà applicare gli stessi criteri correttivi validi per i campionati professionistici maschili.
Il Consiglio Federale ha infine stabilito i termini del calciomercato per il tesseramento dei giocatori per la prossima stagione sportiva: dal 1° settembre al 5 ottobre 2020; dal 4 gennaio al 31 gennaio 2021. (fonte AGI)