Ore caldissime in casa Napoli. La vittoria, poco convincente, contro il Siena non ha placato l’ira del presidente De Laurentiis che, dopo aver speso 50 milioni di euro in estate, non ha intenzione si subirsi i fischi impietosi dello Stadio San Paolo.
Il patron degli azzurri, tornato da un viaggio di lavoro, è pronto a prendere in mano la situazione per fare, finalmente, un grande Napoli. Il primo passo è stato l’allontanamento di Pierpaolo Marino, la seconda tappa, nonostante smentite di circostanza, sembrerebbe l’esonero di Roberto Donadoni.
La squadra manca di grinta e di gioco e, per questo motivo, è salutare un cambio di guida tecnica. Il sogno nel cassetto rimane Luciano Spalletti ma, a causa di normative che negano la possibilità di allenare nella stesso campionato due squadre, potrà consolidarsi solamente a partire della prossima stagione.
C’è bisogno, allora, di un allenatore per il presente. Aperto il ballottaggio tra Delio Rossi e Mazzarri. L’ex Lazio, che ha sconfitto Mazzarri stesso nella Finale di Coppa Italia scorsa, sembra decisamente favorito. Paradossalmente la Roma, piegando il Napoli di Donadoni, potrebbe regalere la panchina degli azzurri al tecnico ex biancoceleste.