L’Inter vince facile all’Olimpico, 2-0 alla Lazio, torna a +2 sulla Roma e due giornate e vede lo scudetto molto vicino: gli ultimi due impegni saranno contro il Chievo già salvo, al Meazza, e contro il Siena già retrocesso, nell’ultima giornata, e quest’Inter lanciata verso la tripletta non sembra in grado di passi falsi.
All’Olimpico, un gol di Samuel e uno di Thiago Motta premiano la squadra di Mourinho che senza Pandev e Milito vuole e deve trovare i tre punti, per riprendere la Roma ieri vincente a Parma, e trova una Lazio senza Ledesma, Rocchi né soverchie motivazioni, visto che il pari di Atalanta-Bologna ha reso la salvezza dei biancocelesti molto vicina (basta un pari).
Così l’Olimpico, anche quello del tifo laziale, può esultare ai gol interisti e incitare la squadra di Reja (anche lui in tribuna, perché squalificato) a non affondare. La serie A regala altri verdetti. Siena in serie B, Atalanta sulla strada della retrocessione dopo una rocambolesca gara col Bologna, Sampdoria e Palermo pronte a sfidarsi domenica per il quarto posto Champions, Juventus e Napoli ‘condannate’ alla Europa League.
Sampdoria e Palermo continuano l’appassionata lotta per il quarto posto Champions che li vedrà avversari alla Favorita domenica prossima. I liguri battono 2-0 il Livorno, già in B, con il primo gol di Cassano e i siciliani regolano 2-1 il Siena, risultato che sancisce la malinconica retrocessione dei toscani.
Il Siena, con la B matematica, paga soprattutto un mercato estivo deficitario e pecche societarie: ora con la nuova gestione Mezzaroma ha inizio il tentativo di riscossa.
Juventus e Napoli sono ormai matematicamente fuori dal quarto posto Champions ma hanno la certezza della Europa League: i bianconeri hanno pareggiato in rimonta 1-1 a Catania, i partenopei hanno battuto 2-1 in trasferta il Chievo con gol decisivo di Lavezzi. Ma la gara più drammatica ha riguardato la lotta salvezza.
L’Atalanta ha perso un’occasione fondamentale per allontanare la retrocessione: finisce 1-1 col il Bologna con gol di Guarente e sfortunata autorete di Peluso dopo polemiche furibonde perché Tagliavento ha prima concesso un rigore al Bologna per poi ripensarci mantenendo però l’espulsione di Pellegrini, che aveva veementemente protestato per l’episodio.
I lombardi hanno sbagliato anche un rigore con Valdes. Ora per l’Atalanta ci vorrebbe un miracolo per rimontare su Bologna e Lazio.
Negli altri due incontri Bari, Cagliari e Udinese hanno conquistato la salvezza matematica. I pugliesi hanno regolato 3-0 un Genoa sempre più deludente mentre Cagliari e Udinese hanno chiuso 2-2 un incontro ricco di spettacolo e di fasi di stanca, con il pari hanno festeggiato entrambe. Ma Marino ha annunciato che non resterà ad Udine.
L’Inter batte la Lazio all’Olimpico, vince agevolmente 2-0 e si riporta a +2 punti sulla Roma che ieri aveva superato 2-1 il Parma al Tardini.
A due giornate dalla fine del campionato, resta ancora aperta la lotta per l’assegnazione dello scudetto tra i giallorossi e la squadra di Mourinho: per le due formazioni il prossimo impegno vede i match casalinghi a San Siro con il Chievo e all’Olimpico con il Cagliari. Queste le quattro sfide a distanza per la volata scudetto: 37/a: Inter-Chievo Roma-Cagliari 38/a: Siena-Inter Chievo-Roma
Classifica del campionato italiano di calcio di serie A, dopo la 36/a giornata
Inter 76 36 22 10 4 70 31
Roma 74 36 22 8 6 64 40
Milan 67 36 19 10 7 57 38
Sampdoria 63 36 18 9 9 47 40
Palermo 61 36 17 10 9 56 45
Napoli 56 36 14 14 8 48 42
Juventus 55 36 16 7 13 53 50
Genoa 48 36 13 9 14 56 60
Parma 46 36 12 10 14 39 48
Fiorentina 46 36 13 7 16 47 44
Bari 46 36 12 10 14 44 46
Chievo 44 36 12 8 16 34 36
Udinese 43 36 11 10 15 50 53
Cagliari 43 36 11 10 15 54 55
Catania 41 36 9 14 13 42 44
Lazio 40 36 9 13 14 34 41
Bologna 40 36 10 10 16 40 53
Atalanta 35 36 9 8 19 36 49
Siena 30 36 7 9 20 39 65
Livorno 29 36 7 8 21 25 55
Livorno e Siena aritmeticamente retrocesse in serie B.
