BOLOGNA, 3 MAR – E' salito sul ring con addosso la maglia del Bologna, come fece nel 2007 ad Erfurt per la sfida europea al campione tedesco Sylvester. E se quella volta fu sconfitto ai punti, di misura e non con verdetto unanime, ieri sera a Savignano sul Rubicone (Modena) Simone Rotolo, talento bolognese del pugilato, non ha fallito l'appuntamento. Ha conquistato il titolo italiano dei pesi medi, togliendolo al detentore, il romagnolo Matteo 'Giaguaro' Signani, sul ring del Seven Sporting Club, a casa dell'avversario.
Rotolo, 36 anni, era alla sua 37/a sfida da professionista: ne ha vinte 34, ed e' gia' stato detentore del titolo italiano e del Mondialino Wba superwelter. Ha vinto alla decima ripresa, per ko tecnico a 50 secondi dalla fine. Con un cambio di ritmo che ha letteralmente spiazzato il campione in carica, costretto a subire anche il conteggio. Al punto che l'arbitro Terlizzi ha deciso l'interruzione del match nonostante mancasse meno di un minuto alla fine, per evitare al romagnolo (che era stato in evidente difficolta' anche nel corso del secondo round) danni peggiori. '
'Vincere per ko alla decima ripresa, col titolo in palio, e' fantastico'', e' stato il commento a caldo del campione bolognese, che si allena alla palestra Due Torri del maestro Paolo Pesci ed e' seguito dal preparatore atletico Raffaele Gagliardo. ''In carriera avevo gia' vinto 14 volte prima del limite in 36 match, ma cosi' non mi era mai capitato. E in un combattimento che fino alla nona ripresa era, per i giudici, in equilibrio''. E' stato un match duro, combattuto e soprattutto bellissimo. ''Il piu' bello che abbia mai visto, con il titolo italiano in palio'', ha dichiarato Nino Benvenuti, presente in qualita' di commentatore di RaiSport. Detto da lui, e' molto piu' di un complimento per Simone Rotolo.
