MADRID – In Italia lo sciopero dei calciatori è ancora una minaccia, in Spagna invece è realtà: la Liga si ferma, anzi non comincia proprio.
Il 17 agosto i rappresentanti della Lega dei club professionistici (LFP) e dell’assocalciatori spagnola (AFE) si sono incontrati per cercare di trovare un accordo e scongiurare lo sciopero dei giocatori previsto per le prime due giornate di campionato.
La Liga dovrebbe iniziare nel fine settimana, ma se non ci saranno sorprese o accordi dell’ultima ora, la protesta dei giocatori farà slittare il torneo di un paio di settimane.
Non giocheranno neanche i calciatori che militano nel campionato di serie B (la cosiddetta “Segunda Division”).
Venerdì è in programma un ulteriore incontro tra le parti per cercare di trovare un accordo e scongiurare quindi il possibile rinvio della seconda giornata di campionato.