BARCELLONA, SPAGNA – La Spagna, e non solo, si stringe attorno a Francesc Tito Vilanova per esprimergli affetto e vicinanza nel momento in cui affronta ”la partita più difficile della sua vita”.
La sua privacy viene rispettata, mentre si allunga notevolmente l’elenco dei possibili successori sulla panchina del Barcellona che Tito ha dovuto lasciare per una nuova terapia anticancro e sulla quale, in un anno, ha vinto una Supercoppa di Lega e un campionato storico con 100 punti.
Migliaia i messaggi sui social network: esponenti del mondo sportivo, colleghi, giocatori, società, ma anche chi non si occupa di scalcio vogliono far sentire il proprio calore al giovane tecnico.
Il saluto che li sintetizza è quello di Eric Abidal, alle prese con lo stesso male e che riuscì a tornare in tempo per alzare la Champions: ”Animo, Tito. Sei grande. Sempre al tuo fianco. Un abbraccio enorme”.
Sui siti ufficiali hanno solidarizzato, tra gli altri, le due squadre di Madrid, Real e Atletico, Saragozza, Valencia, Athletic Bilbao, Real Sociedad; colleghi come Benitez, Ancelotti, Mourinho, protagonista di un ”diverbio” con dito nell’occhio durante uno scontro di Liga.
Ma ora, chi prenderà le redini lasciate da Villanova? In pole position c’è Luis Enrique, perché l’ex tecnico della Roma ha il profilo giusto: conosce l’ambiente avendo giocato con il Barca, del quale è stato anche capitano e allenatore della seconda squadra.
Ha un contratto con il Celta, ma non è un problema pagare i tre milioni della clausola rescissoria. Gli altri nomi spuntano come funghi:
Michel Laudrup (Swansea), ex Barca, Frank Rijkard (ha già vinto con i blaugrana), Villas Boas (Tottenham, ma potrebbe liberarsi), Marcelo Bielsa, ex Athletic e ora libero.
Quest’ultimo e’ al secondo posto, dopo Enrique, in un sondaggio del Mundo. I papabili hanno in comune il gioco d’attacco e quasi tutti un passato nel Barcellona, elementi fondamentali nella scelta del nuovo tecnico.
Nessuna esperienza in Spagna, ma offensivista e, soprattutto, amico di Leo Messi, è Gerardo ‘Tata’ Martino, tecnico dei Newell’s Old Boys di Rosario, città e prima squadra della Pulce.
Il suo nome gira insistentemente. Non basta, addirittura qualcuno ha ipotizzato Jupp Heynckes: l’anziano tecnico ritiratosi dopo il triplete di quest’anno con il Bayern fu accostato al Real (dove ha vinto Liga e Champions) dal suo procuratore dopo l’annuncio dell’arrivo di Guadiola a Monaco.
Poi si ritirato, però alcuni media e anche molti tifosi puntano su questo scambio affascinante. Nel frattempo gli allenamenti li guidano il vice di Tito, Jordi Roura, e Francesc Ferrer, detto Rubi, ex Girona, due outsider che sperano nel gran salto.