A meta’ dell’opera: il nuovo stadio della Juventus ha compiuto enormi passi avanti tra ottobre e oggi e si presenta ormai con una fisionomia molto vicina alla realta’ finale. Alzati gli spettacolari pennoni, tirate su le enormi travi che sosterranno il tetto, l’impianto si conferma in linea con i migliori stadi avveniristici d’Europa.
Questa mattina, il presidente dell’Istituto del Credito sportivo, Andrea Cardinaletti, ha effettuato un sopralluogo dicendosi molto soddisfatto del cronoprogramma dei lavori, ”rispettato in pieno” e sottolineando che ”il progetto, di grande livello avra’ un impatto anche sociale e non solo sportivo e si pone come un’iniziativa di eccellenza anche in Europa”. L’ad della Juventus, Jean Claude Blanc, responsabile di progetto e realizzazione del nuovo stadio, conferma il trend in costante crescita sulla vendita di palchi e ”stelle” dedicate ai campioni e fa il punto sulla situazione: ”I Premium seats sono circa 3.600 e dopo 13 mesi ne è già stato venduto il 65%, con punte dell’80% per la ”Tribuna 100” e la ”Giovanni e Umberto Agnelli”. Procede molto bene anche la vendita dei palchi: in tutto sono 63 e ne rimangono a disposizione solo 12. Riguardo agli abbonamenti negli altri settori, la campagna partirà a maggio 2011. I prezzi? Siamo consci della situazione economica del paese e quindi subiranno un incremento molto contenuto, perché vogliamo uno stadio sempre pieno”. Il giorno dell’inaugurazione potrebbe essere il 21 agosto, giornata iniziale del prossimo campionato (la Juventus dovrebbe giocare in casa), oppure la settimana successiva, chiedendo di posticipare l’esordio in casa, per permettere di preparare meglio la settimana dei festeggiamenti, che altrimenti cadrebbe in quella di Ferragosto.
Niente da fare invece ancora per il nome: ”Se ne occupa SportFive (l’azienda incaricata dalla Juventus a trovare lo sponsor, ndr) e sta lavorando per questo”. Qualche novita’ invece per il colore esterno: sara’ caratterizzato da tre tipi diversi di grigio con effetto ”pixel’ (firmato Giugiaro) , fermo restando il messaggio della ”italianita”’, che sara’ caratterizzato da una cintura tricolore attorno all’intero l’impianto. A ”salutare” i tifosi all’ingresso delle gradinate, due gigantografie di altrettanti miti del passato, Gaetano Scirea e Michel Platini. I seggiolini, saranno uno bianco e l’altro nero (firmati Pininfarina), in alternanza, con richiamo allo stile estetico anglosassone in cui lo stadio ha i colori della squadra che rappresenta.