Le fotografie scattate a Sabaudia non sono proprio andate giù al capitano della Roma e le insinuazioni sul suo rapporto stanco con Ilary ancora meno: «Le immagini vorrebbero dimostrare che io ho avuto un attacco di libidine nei confronti di Alessandra Pierelli. Sono strumentali a una tesi: Totti è un inguaribile donnaiolo e Ilary una che se lo deve sopportare. Peccato non abbiano scritto che la Pierelli è stata fidanzata con un calciatore che è uno dei miei migliori amici, Giancarlo Pantano. Mi ha rattristato la loro separazione. Lei la conosco da sempre e non la guarderei mai con intenzione, sarebbe un gesto senza onore».
Insomma secondo la tesi del giocatore la stampa scandalistica ha messo in piedi un vero e proprio “accanimento” contro una delle coppie più belle del calcio: «Nei nostri confronti c’è un accanimento che sconfina nella manipolazione».
Invece il duo Totti-Blasi, con due figli al seguito, regge alla lontananza, alle indiscrezioni e pure alla bufera mediatica, alla fine il “pupone” sfuma i toni e si intenerisce, consapevole di essere un personaggio molto amato per non essere trascinato nel ciclone gossip: «Quando si è sotto i riflettori come noi, è giusto scontare anche qualche rovescio della medaglia».
E la Roma? Mai pensato di andare via? «Ci ho pensato, in effetti, di andare via. Dopo lo scudetto, nel 2001, ci sono stati dei problemi con la società e con i tifosi e ho avuto un momento in cui avrei potuto lasciare la Roma. Abbiamo chiarito, non è successo».