PARIGI, FRANCIA – Il Tour de France torna a sorridere a Mark Cavendish che imprime il suo secondo sigillo in questa Grande boucle, battendo in volata sul traguardo di Saint-Amand-Montrond l’altro asso dello sprint, lo slovacco Peter Sagan.
Ma chi puo’ dirsi davvero vittorioso oggi è Alberto Contador che sorprende Chris Froome (galeotto il vento) e torna in gara per la maglia gialla.
Per la prima volta la leadership del grande favorito di questo Tour sembra vacillare. Questa 13/a tappa si annunciava come una classica sezione di pianura.
Uno solo il Gpm di giornata (la Cote du Crotz, 4/a categoria) e 173 km con poche asperità. Insomma una di quelle tappe di transizione, senza suspense, persino noiosa. Ma non è stato così.
Il grande perdente del giorno si chiama Alejandro Valverde. Lo spagnolo ha forato a metà corsa, ha tentato disperatamente di rimettersi in riga con l’aiuto dei compagni, ma non c’è stato niente da fare: secondo fino a ieri nella generale, ha perso più di 10 minuti ed esce dalla top ten. Perde il Tour per una banale ruota bucata.
Ora secondo è l’olandese Bauke Mollema della Belkim, a 2’28” da Froome. Ma il vero trionfatore è Alberto Contador che oggi ha rosicchiato più di un minuto alla maglia gialla. E’ stato ottimo il lavoro del suo team, la Saxo, che ha saputo sfruttare alla grande il vento. Se Froome mantiene la maglia gialla, mai era stata così a rischio prima come oggi.
Il britannico perde tempo prezioso su tutti i rivali. Una frazione che doveva essere facile facile si è trasformata in una maxi cronometro a squadre che ha inghiottito i sei uomini in fuga:
Niemiec, Lemoine, Gène, Perez, Maté, Boeckmans. A -32 km Contador, con l’aiuto di compagni d’oro come Chavanel, Tosatto, Kreuziger, Bennati, coglie di sorpresa Froome.
La maglia gialla resta sulle spalle del ”keniano bianco”, ma di colpo il finale della gara non sembra più scontato. L’epilogo della tappa si è fatto in volata come previsto. Si è giocata tra Cavendish e Sagan.
Alla fine è passato per primo il britannico, che si rifà delle recenti delusioni e delle giornate nere. Con questa nuova vittoria, la 25/a della sua carriera, Cavendish si ritrova fianco a fianco al mitico André Leducq nel libro d’oro del Tour.
Solo Eddy Merckx (con 34 vittorie di tappa) e Bernard Hinault (28) hanno fatto meglio di loro nella storia del Tour.