Gli ”spettatori virtuali” dello stadio Nereo Rocco di Trieste hanno fatto il giro d’Italia, e il giorno dopo, nel quartier generale della Triestina Calcio, prevale più l’entusiasmo per l’eco avuta dall’iniziativa che il rammarico per le critiche. Qualcuno ha storto il naso per la decisione di riempire la gradinata vuota con grandi teli raffiguranti lo stadio pieno, ma il presidente Stefano Fantinel, ideatore dell’iniziativa, non si scandalizza: ”Abbiamo lo stadio più bello d’Italia che può tenere 30 mila persone, ma di solito sono appena 7-8 mila”.
Chiudere la gradinata è stata dunque una scelta obbligata, perché non ci si può dimenticare del bilancio e dei costi dell’apertura di quel settore. Spiega Fantinel: ”Vedere tutto vuoto non mi piaceva, così abbiamo preso la foto della miglior partita degli ultimi anni dal punto di vista della scenografia, ovvero Triestina-Juventus del 2007, e abbiamo ‘riempito’ la tribuna. Si parla sempre di riempire gli stadi e poi invece sono sempre più vuoti, quest’anno anche grazie alla tessera del tifoso”.
Quella di ieri è comunque solo un pezzo dell’idea. In futuro infatti è previsto il dispiegamento di maxi messaggi pubblicitari, i cui ricavi serviranno per attirare più gente possibile allo stadio. Nelle prossime giornate in casa la tribuna promuoverà le specialità del territorio, dalla regata velica Barcolana agli spettacoli teatrali.
In questo senso, la società giuliana è contenta della diffusione della notizia, che da Trieste è rimbalzata in Italia e all’estero. ”Oggi tutti parlano di noi – ha detto il direttore generale, Marco Cernaz – ma l’importante è capire che questo è solo la punta dell’iceberg di una strategia studiata alla base. Il calcio moderno ha dinamiche che vanno seguite, ma senza toccare gli spettatori che vanno allo stadio. Il mondo cambia e noi abbiamo voluto coniugare due aspetti, quello più moderno ma anche i nostri tifosi”.
Alla prima giornata di campionato la Triestina aveva offerto a tutti i cittadini che avessero fatto una spesa da 15 euro al supermercato l’ingresso allo stadio al prezzo di un euro. Intanto ieri contro il Pescara per gli alabardati e il loro pubblico “virtuale” (nelle tribune vere c’erano 3.810 paganti) è arrivata la prima vittoria stagionale.
