La commissione disciplinare dell’Uefa ha deciso di squalificare a vita un arbitro e di sospenderne dall’attività altri due perché coinvolti in casi di compravendita di partite e corruzione in match europei, sulla base delle indagini svolte dalla polizia tedesca.
I tre ufficiali di gara – come riporta il sito internet Uefa.com – in questione sono stati accusati di aver infranto il principio di lealtà ed integrità descritto nell’Articolo 5 del Regolamento Disciplinare Uefa.
Novo Panic, arbitro della Bosnia-Erzegovina, è stato estromesso a vita da qualsiasi tipo di attività calcistica.
Tomislav Setka, assistente croato, è stato squalificato fino al 30 giugno 2011. Oleg Oriekhov, arbitro ucraino, è stato sospeso a scopo cautelativo per 30 giorni. Il suo caso verrà esaminato il 18 marzo. Tutte le decisioni sono passibili di ricorso in appello entro tre giorni dall’invio delle motivazioni delle sentenze.