Per il responsabile della sicurezza della Nazionale, Roberto Massucci, nel delirio di Genova creato dagli ultras serbi ”non c’è stata sottovalutazione, la gara è stata preparata sapendo che si trattava di un incontro a rischio”. Inoltre ha ribadito che quello che è mancato è stato lo scambio di informazioni dettagliate con le autorità serbe sui gruppi di tifosi piu’ violenti.
”Non c’erano informazioni specifiche sul livello di pericolosità” dei tifosi, ha detto, ”se ci fossero state ci avrebbero consentito di intervenire”.