Mondiali: Usa-Ghana 1-2, Kevin Prince Boateng 6′, Donovan 61′ (Rig), Gyan 93′. Dopo 120 minuti di gioco gli africani si qualificano ai quarti di finale della massima competizione per Nazionali.
Un grande traguardo per il calcio africano. L’ultima squadra a essere riuscita nell’impresa fu il Camerun di Roger Milla nel 1990.
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Fine tempi supplementari: Usa-Ghana 1-2, africani ai quarti di finale del Mondiale.
93′ Gyan trova la rete sfruttando una ingenuità della difesa degli Stati Uniti.
Fine 90 minuti: Usa-Ghana 1-1, si va ai tempi supplementari.
60′ Calcio di rigore per gli Stati Uniti. Donovan sul dischetto. Gol 1-1
55′ Gyan calcia con grande potenza: attento Howard. Si rimane sull’1-0 per il Ghana.
48′ Filhaber spreca una comoda occasione da gol per gli Stati Uniti.
Fine primo tempo: Usa-Ghana 0-1 con rete splendida di Boateng.
12′ Ancora Boateng: conclusione violenta sul fondo.
6′ Kevin Prince Boateng trova una rete fantastica: Ghana 1 Usa 0
5′ Usa non stanno a guardare e Dempsey impegna il portiere del Ghana.
4′ Inkoom calcia fuori da buona posizione
Ecco le Formazioni di Stati Uniti- Ghana, partita degli ottavi di finale dei Mondiali in Sudafrica che si giochera’ a Rustenburg domani alle 20.30.
Stati Uniti (4-4-2): 1 Howard; 6 Cherundolo, 15 DeMerit, 5 Onyewu, 3 Bocanegra; 10 Donovan, 4 Bradley, 19 Edu, 8 Dempsey; 17 Altidore, 20 Findley. (18 Guzan, 23 Hahnemann, 2 Spector, 7 Beasley, 9 Gomez, 12 Bornstein, 16 Torres, 13 Clark, 21 Goodson, 22 Feilhaber, 11 Holden, 14 Buddle). All.: Bradley.
Ghana (4-4-2): 22 Kingson; 4 Pantsil, 5 John Mensah, 19 Addy, 2 Sarpei; 6 Annan, 18 Adiyiah, 13 Ayew, 23 Kevin-Prince Boateng; 3 Asamoah Gyan, 12 Tagoe. (1 Agyei, 16 Ahorlu, 7 Inkoom, 17 Ayew, 15 Vorsah, 10 Appiah, 11 Muntari, 20 Owusu-Abeyie, 21 Kwadwo Asamoah, 22, 14 Amoah, 8 Jonathan Mensah). All.: Rajevac. Arbitro: Kassai (Ung). Quote Snai: 2,50; 3,25; 2,75.
La preparazione del match da parte delle due Nazionali:
”Ghana, fai sognare l’Africa”. Anche durante l’allenamento di rifinitura del Ghana, in vista dell’ottavo di finale di domani contro gli Usa, ad un certo punto e’ comparso sugli spalti questo striscione. Era stato srotolato durante le ultime due partite di Asamoah Gyan e compagni, ed in occasione dell’ultima partita dei Bafana Bafana, quella vinta contro la Francia, quando ormai si era capito che la Nazionale di casa non aveva piu’ speranze di passare e bisognava cominciare a cercarsi un’altra squadra da sostenere. E’ un intero continente che si aspetta grandi cose dalla sua unica rappresentante rimasta in gara nel primo Mondiale ospitato dall’Africa. Ma il peso delle aspettative ora potrebbe condizionare il Ghana, perfino piu’ della mancanza di un vero stoccatore, problema irrisolto che finora, nonostante la qualificazione alla seconda fase, ha impedito alle ‘Black Stars’ di raccogliere quanto avrebbero meritato. Vedendo giocare la Nazionale allenata dal serbo Milovan Rajevac si capisce subito come mai i dirigenti ghanesi abbiano insistito tanto, senza successo, per convincere Mario Balotelli a passare sotto le loro insegne. Nonostante le due reti segnate finora da Asamoah Gyan, e’ proprio un elemento come l’interista cio’ che manca al Ghana, e anche oggi Rajevac lo ha sottolineato. ”Ovviamente vogliamo battere gli americani e andare nei quarti – ha detto – ma dobbiamo cambiare registro. Finora non siamo riusciti a realizzare in proporzione a quanto avevamo costruito. Avremmo bisogno di un vero stoccatore, anche perche’ manchiamo di lucidita’ e concentrazione al momento di concludere”. ”Gli Usa sono un avversario difficile: con loro anche se segni per primo, non puoi mai mollare un attimo. Spero che a darci la spinta decisiva sia il pubblico e quindi che i sudafricani continuino a tifare per noi”, ha aggiunto. Detto che allo stadio di Rustenburg e’ annunciata la presenza di un folto contingente di supporter americani, tra i quali l’ex Presidente Bill Clinton, e quindi la situazione potrebbe essere bilanciata, la selezione a stelle e strisce non perde il suo proverbiale ottimismo e conta di non dover soffrire come contro l’Algeria. In piu’ ha lo stimolo di voler vendicare la sconfitta di quattro anni fa, quando nel confronto dell’ultima giornata del girone E di Germania 2006 il Ghana supero’ gli statunitensi per 2-1, in pratica eliminandoli e conquistando il diritto di sfidare il Brasile negli ottavi. ”Spero che il nostro match di domani – ha detto l’attaccante Altidore, fra i piu’ in forma dei suoi – non sia al cardiopalmo come quello di Pretoria contro l’Algeria. Mica possiamo sempre far soffrire fino al 91′ i nostri sostenitori!”. Ottimista anche il tecnico Bob Bradley: ”Il Ghana ha tutta l’Africa con se’ – ha detto – ma noi vogliamo che il nostro sogno continui”. Quindi avanti verso i quarti di finale, e la possibile sfida contro Uruguay o Corea del Sud.
