
Vialli e la battaglia contro il cancro: "Mi rinchiudevo in bagno per non farmi vedere piangere" (foto Ansa)
LONDRA (INGHILTERRA) – Gianluca Vialli è tornato a parlare della sua battaglia contro il cancro nel corso di una intervista al Times.
Le dichiarazioni dell’ex attaccante della Sampdoria sono riportate da corriere.it in un articolo a firma di Simona Marchetti.
“Fisicamente sto bene e sto riacquistando i muscoli – ha detto al Times il 55enne ex campione della Sampdoria, che a causa della malattia ha perso quasi 16 kg –.
Ma sono ancora molto spaventato e preoccupato.
Ogni volta che mi sveglio o che vado a letto con un po’ di mal di pancia o di mal di testa o con qualche linea di febbre, penso subito “oddio, è tornato”.
Credo ci vorrà tanto tempo prima che riesca a sbarazzarmi di questa sensazione.
Perché sei fragile e non lo puoi sapere fino a quando non passano alcuni anni senza avere problemi.
Le mie figlie mi hanno aiutato disegnandomi le sopracciglia e ho chiesto dei consigli a mia moglie sui trucchi da usare.
Abbiamo riso, devi ridere, hai bisogno di trovare il lato divertente, se puoi – ha continuato Vialli – ma c’erano dei giorni in cui mi rinchiudevo in bagno per non farmi vedere piangere.
Nessuno vuole una cosa del genere – ha concluso infatti l’ex Nazionale azzurro nell’intervista, ripresa anche dal Sun -.
Ma quando ti capita, devi vederlo come un’opportunità per conoscerti meglio, per capire come sei stato, come sei e come sarai.
Ho scoperto la meditazione, che non conoscevo, e vorrei aver iniziato a praticarla quando giocavo o, meglio ancora, quando allenavo”.
