GENOVA – Walter Zenga sotto la curva a scusarsi coi tifosi della Samp รจ l’immagine emblematica della disfatta blucerchiata (sconfitta 4-0 in casa dal Vojvodina nel turno preliminare di Europa League). Ora il tecnico dorianoย avrร un’altra settimana per convincere la societร e il presidente Massimo Ferrero a non cacciarlo. Praticamente, il banco di prova sarร il ritorno con la squadra serba. Ritorno che sarร probabilmente inutile ai fini della qualificazione ma in cui la societร si aspetta una reazione dalla squadra almeno a livello caratteriale e di gioco.
Scrive Filippo Grimaldi sulla Gazzetta.it: Lโintenzione รจ questa: una tregua. Forse. Almeno sino alla partita di Novi Sad, a meno che (improbabile, ad ora) la dirigenza della Sampdoria decida giร per un ribaltone in panchina. “Aspettiamo. Cโรจ un progetto, un percorso da seguire, abbiamo giocato solo una partita. Non trovo una giustificazione a quello che รจ accaduto, ma chissร che Boskov ci faccia un miracoloโฆ”. Cosรฌ parlรฒ Massimo Ferrero, a mezzanotte e mezza di ieri, dopo un mini-vertice a tre con il diesse Osti e il legale del presidente, Romei, seduti su un gradone di cemento sotto la copertura dellโOlimpico, per proteggersi dal diluvio, mentre fuori la gente lasciava lo stadio in silenzio.