ROMA – “Radja Nainggolan? È uno che in campo macina chilometri, a quel punto ho preferito che non fumasse alla mie spalle”. A parlare è l’ex ct del Belgio, Marc Wilmots. Durante l’ultimo Europeo aveva dichiarato di dovergli necessariamente dare una camera con balcone (“Se gli avessi proibito di fumare cinque, sei sigarette al giorno, penso che avrebbe distrutto la stanza”), oggi è tornato sull’argomento:
“Non volevo che lo facesse di nascosto, magari avrebbe potuto innescare l’allarme della stanza e questo avrebbe creato più spese di denaro per la federazione. Non potevo impedirglielo” ha dichiarato ai microfoni dell’emittente ‘Vtm’. La fine dell’esperienza del ct? Per Wilmots non è stato assolutamente un problema: “Dopo l’esonero ho bevuto una bottiglia di champagne insieme a mia moglie per festeggiare”.