
Zeman: "Il premier Conte è fermo come Pjanic. Ho votato M5s ma mi hanno deluso. Difendo la Raggi" (foto Ansa)

ROMA – L’ex allenatore di Roma e Lazio Zdenek Zeman ha parlato di calcio e di politica nel corso di una intervista rilasciata al programma radiofonico “Un giorno da pecora”, la trasmissione di Rai Radio1 condotta da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro. Le sue dichiarazioni su Roma, Lazio, Juventus, premier Conte, Virginia Raggi e M5s sono riportate da dagospia.com.
Zeman ha votato il M5s (Movimento 5 stelle): “Alle ultime elezioni ho votato per i Cinquestelle, le poche cose che sono state fatte negli ultimi due anni le hanno fatte loro. Ora però sono deluso perché si fanno mettere un po’ i piedi in testa, prima da Salvini ora dal Pd, un po’ da tutti. Avevano più voti di tutti ma non riuscivano a fare quel che volevano, ogni proposta veniva bocciata”.
La battuta di Zdenek Zeman sul premier Conte: “Meglio Antonio o Giuseppe Conte? Antonio ha fatto di più di Giuseppe, però la politica è troppo difficile per gente normale. Si muove tanto per spostamenti ma non è molto attivo. Potrebbe essere un mediano, uno che si muove poco – ha proseguito Zeman a Un Giorno da Pecora – come Pjanic della Juventus. Mi chiedete se mi piace? Dipende dai risultati che si portano a casa. Ora l’Italia sta andando male quindi non sta facendo molto bene”.
Zeman difende la Raggi: “Come non è colpa della Raggi se ci sono le buche a Roma. Mi dà fastidio che tutto quel che succede nella Capitale la colpa sia data sempre a lei: ci saranno anche assessori e responsabili, di cui però non si parla”. La rivoterebbe se candidasse di nuovo? “Io la rivoterei – ha concluso Zeman a Rai Radio1 – ma il M5S non glielo consentirà”.
