Una calorosa folla di italiani ha dato il benvenuto a Londra a Beppe Grillo, che all’O2 Shepherds Bush Empire ha dato inizio al tour europeo del suo spettacolo “Incredible Italy”, in cui racconta agli stranieri, come ai connazionali che vivono all’estero, le anomalie dell’Italia. E in cui lancia un avvertimento: se non fate attenzione, questo Paese che per ora vi sta dando qualche opportunità in più, potrebbe essere contagiato dai vizi nostrani.
Il principe Carlo, per esempio, nonostante per tradizione la Corona non debba interferire negli affari pubblici, si è messo a scrivere al sindaco di Londra Boris Johnson dandogli consigli di vario genere. Per il comico genovese la ragione è semplice: troppi viaggi in Italia e ha preso esempio dal Pontefice. La moglie del premier irlandese a 62 anni si è invece fatta un amante ragazzino e non ha esitato a dargli anche dei soldi del marito, che così si è dovuto dimettere.
Insomma, bisogna fare attenzione: all’estero non esistono anticorpi contro i vizi italiani e come è accaduto con il fascismo, con le banche e il debito (inventati agli italiani, ricorda) e l’internazionalizzazione della mafia, il pericolo che un giorno sia Gordon Brown ad andare a cena con un pluripregiudicato è reale.