Un organismo geneticamente modificato (OGM) รจ un essere vivente che possiede un patrimonio genetico modificato tramite tecniche di ingegneria genetica, che consentono l’aggiunta, l’eliminazione o la modifica di elementi genici. Le mutazioni, che possono interessare una singola base del DNA o anche intere porzioni di cromosomi (inserzioni, traslocazioni, duplicazioni e delezioni), hanno portato nel tempo ad evidenti modifiche fenotipiche negli esseri viventi (si pensi alla diversitร tra le varie razze canine). L’uomo, nei secoli, ha sfruttato la variabilitร prodotta dalle mutazioni (quale ad esempio l’incapacitร di perdere i semi da parte della spiga del frumento) per selezionare e costruire molte razze animali oggi fondamentali per la sua sopravvivenza. Un esempio storico di mutazioni indotte dall’uomo ai fini del miglioramento genetico รจ rappresentato dalla varietร di frumento “Creso”,.
Gli OGM sono oggi utilizzati principalmente nell’ambito dell’alimentazione, dell’agricoltura, della medicina, della ricerca, e dell’industria
