MILANO – La storia è quella di una classe con due italiani e quindici stranieri: siamo a Milano, in zona San Siro. Per evitare la “classe ghetto”, alla fine è stata bloccata dalla scuola, quindi dal ministero.
Siamo in prima elementare alla scuola di Via Paravia. Le regole approvate l’anno scorso sono chiare: il diktat è di “non formare” la classe in questi casi.
I genitori hanno deciso di protestare ma dal ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini è arrivata la risposta in una nota nella quale spiega come “il ministero conferma la volontà di proseguire sulla strada dell’integrazione . Non si favorisce l’inserimento degli immigrati se si creano classi ghetto frequentate solo da alunni stranieri – prosegue il ministro – per questo motivo i bambini sono stati trasferiti nelle scuole vicine, per essere inseriti in classi in cui possano interagire con loro coetanei italiani”.