
Adrian, Adriano Celentano confessa in diretta: "Ho sabotato l'audience di Canale 5"

ROMA – Durante l’ultima puntata di “Adrian”, Adriano Celentano va nel confessionale di Don Nino Frassica e confessa in diretta: “Confesso di aver sabotato coscientemente l’audience di Canale 5, dicendo solo 13 parole. E lo farรฒ ancora per altre sei puntate, fino a che non resterร un solo ascoltatore: lui salverร il mondo”.
Nino Frassica lo assolve e per penitenza gli fa cantare una canzone “Pregherรฒ per te”. Nello show che precede la nuova puntata della graphic novel poi prende la parola anche l’attrice Ilenia Pastorelli che fa un monologo sulle molestie sessuali e violenza sulle donne dal titolo “Te la sei cercata”.
Intanto continuano le polemiche intorno al programma.
Con un post su Facebook, Milo Manara ha preso le distanze dalla serie diย Adriano Celentano: โCome sanno tutti quelli che si occupano di cinema di animazione, questi disegni sarebbero dovuti essere utilizzati come riferimento per la realizzazione delle animazioni vere e proprie. Purtroppo la decisione di utilizzarli non รจ stata mia, e a suo tempo non ho potuto che far presente la mia forte perplessitร in meritoโ.
โIn merito alle inesattezze che, da diversi giorni, stanno circolando a seguito della messa in onda della serieย Adrianย โ per la quale sento parlare di โDisegni di Milo Manaraโ (o addirittura di โgraphic novel di Milo Manaraโโฆ) โ credo di dover fare alcune precisazioniโ, si legge nel testo.
Che continua: โNel lontano 2009, accettai di partecipare al progetto di serie animata, con lo specifico ruolo di character design, in compagnia di autori del calibro di Nicola Piovani, Vincenzo Cerami, Enzo DโAlรฒ, oltre ovviamente ad Adriano Celentano. Per quellโincarico ho realizzato, quindi, una serie di studi di personaggi, di sfondi e di ambientazioni insieme ad alcuni storyboard delle principali scene della serie. โCome sanno tutti quelli che si occupano di cinema di animazione, questi disegni sarebbero dovuti essere utilizzati come riferimento per la realizzazione delle animazioni vere e proprie. Una volta consegnati i disegni, dunque, non mi sono assolutamente occupato, in nessuna fase della lunga e travagliata produzione, della realizzazione delle animazioni, essendo io un disegnatore e non un animatore. Mi rendo conto che il fatto che alcuni disegni dei mie storyboard siano stati inseriti anche nellโanimazione finale, nonostante non fossero stati realizzati per questo scopo, abbia creato ulteriore confusione. Purtroppo la decisione di utilizzarli non รจ stata mia, e a suo tempo non ho potuto che far presente la mia forte perplessitร in meritoโ.
La nota di Manara si conclude cosรฌ: โSono di ritorno dal Festival di Angoulรจme, dove sono stati celebrati i 50 anni della mia carriera con lโomaggio di una bella e grande mostra che mi ha impegnato molto, ed ora sono in viaggio in Francia. Tuttavia, per la stima verso i tanti artisti italiani coinvolti e verso i miei lettori, ci tenevo a cercare di fare un poโ di chiarezza in merito a una produzione di cui, mentre ero allโestero, in Italia si รจ molto parlato, forse, senza la dovuta informazione sul mio coinvolgimento. Grazie a tutti per lโattenzioneโ.
