
Antitrust, per Sky nessuna misura cautelare dopo il ricorso di TIM: non ostacola le disdette del pacchetto Calcio
Non ci sarà alcuna misura cautelare da applicare a Sky per la sua campagna pubblicitaria sul pacchetto calcio e sulla Serie A. Nel muro contro muro con Tim – e l’Antitrust arbitro della partita – la media company segna un punto a suo favore. Così riporta oggi il “Sole 24 Ore”.
La buona notizia per Sky, notificata martedì dagli uffici dell’Agcm alla pay tv, a quanto verificato dal Sole 24 Ore, è che non ci saranno misure cautelari, in attesa del giudizio di merito nel procedimento PS/12073 avviato (come anticipato dal Soie 24 Ore del 13 luglio) su segnalazione di Tim che ha contestato a Sky una condotta informativa ingannevole nella sua campagna pergli abbonati Sky Calcio.
TIM contro Sky all’Antitrust per presunti ostacoli alla disdetta dell’abbonamento
Il tasto su cui Sky ha battuto (contestato da Tim) riguardava “l’incertezza sui diritti 2021-24” della Serie A alla base di iniziative come l’azzeramento del costo del “Pacchetto calcio” fra il 1 luglio e il 30 settembre. Nelle sue memorie Sky ha supportato la propria tesi con l’incertezza, definita valida almeno fino all’assegnazione del pacchetto 2 (proprio a Sky) – senza la quale l’assegnazione a Dazn in partnership con Tim degli altri due pacchetti con tutta la Serie A non sarebbe stata perfezionata visti i dettami della legge Melandri (No buyer single rule) – e comunque determinata anche da un esposto di Vodafone.
Nelle sue valutazioni Agcm ha innanzitutto segnalato che quei primi messaggi sono stati rimossi, cosa che del resto Sky ha sottolineato di aver fatto al venir meno di quella condizione di incertezza dopo l’aggidicazione del pacchetto 2. In più l’Antitrust ha riconosciuto che, una volta accertata la situazione sul diritti, Sky ha inviato ulteriori precisazioni così come nelle prossime settimane invierà ai clienti i messaggi di uscita gratuita con una chiara descrizione del cambiamento rispetto alle partite di Serie A.
Sky vince un round Antitrust contro TIM
L’Authority ha quindi riconosciuto che Sky concederà ai clienti il diritto di downgrade da Sky Calcio Pack fino al 31 dicembre, senza perdere (o dover rimborsare) gli sconti sugli altri pacchetti condizionati alla sua attivazione. Quanto al diritti di recesso, scrive Agcm nel suo provvedimento, “Sky lo consentirà senza oneri né penali” e inoltre “estenderà la facoltà oltre i termini applicabili” previsti dall’articolo 70 comma 4 del Codice delle comunicazioni elettroniche. Tutto questo “fa venir meno il potenziale condizionamento per l’utente di mantenere il pacchetto, anche nel caso in cui la configurazione non sia più di suo gradimento”.
Questo quadro, dunque, mentre scade proprio il termine fissato dall’Agcm al duo Tim-Dazn per presentare rimedi necessari a superare l’ipotesi di intesa restrittiva dellaconcorrenza, all’interno di un altro procedimento. Ipotesi contestata con forza da Tim. Ma la dedsione dell’Autorità su eventuali misure cautelari rivolte a Tim e Dazn in quel procedimento sarà determinante per capire chi in questa partita potrà definirsi vincitore o vinto.