
Benedetta Parodi: "Ecco cosa mi chiedono in privato sui social" (foto Instagram)

ROMA – Intervistata a “I Lunatici”, ospite nel salotto di “Radio Due”,ย Benedetta Parodi ha raccontato un po’ di sรฉ: “La notte? E’ il momento del relax, il momento in cui non devo fare piรน niente. Dopo cena porto fuori il mio cane con mia figlia, Eleonora. E giร quello รจ il nostro momento di chiacchiera, siamo noi due, parliamo tranquille. Poi torno a casa, mi strucco e magari guardo un film con la famiglia. Lo spuntino di mezzanotte? No, perchรฉ mi lavo i denti benissimo cosรฌ poi non mi viene piรน il desiderio di mangiare. Sono una mamma molto buona, forse troppo. Perรฒ va bene cosรฌ”.
“Fabio – continua –ย รจ un pochettino piรน severo, io cerco di essere piรน accomodante, anche se ho dei paletti come l’educazione, il senso del dovere e la scuola. I miei figli sono abbastanza bravi, io sono spendacciona, quando vogliono qualcosa cerco di accontentarli. Da bambina sognavo di fare la scrittrice, non avrei mai pensato di diventare una best sellers di ricette”.
Sulla nascita della sua passione per la cucina: “Mi sono ritrovata ad averla quando ho conosciuto Fabio. Quando ho creato il mio nido con lui, proprio in quel momento ho iniziato ad appassionarmi alla cucina, mi piaceva l’idea che quando tornavamo a casa la sera ci fosse qualcosa di buono. Sono autodidatta, mi sono messa a studiare, a imparare. Poi si รจ trasformata in un lavoro. Il primo ‘cotto e mangiato’? E’ nato dal desiderio del mio direttore dell’epoca, che era Giorgio Mulรฉ. Voleva una rubrica di cucina, a ‘Studio Aperto’ eravamo totalmente indipendenti quando facevamo un servizio, anche nel montaggio”.
“Ho preso ‘cotto e mangiato’ – spiega – e me lo sono costruito su misura, a casa mia, con le mie pentole. Abbiamo mandato una puntata e da quel momento non ha mai smesso di andare in onda. Il segreto? Dieci anni fa esistevano in televisione solo i grandi chef. Io ho portato gli spinaci surgelati, il dado, cose cosรฌ. All’inizio qualcuno gridava allo scandalo, ora fanno un po’ tutti cosรฌ”.
Sulla storia con Fabio Caressa: “E’ il classico compagno conosciuto sul lavoro. Ho fatto uno stage all’allora ‘Tele Piรน’, direttore era Biscardi, Fabio era un giovane inviato. Io mi occupavo di cinema. Da lรฌ non ci siamo piรน lasciati. Il primo passo lo fece lui, gli ho fatto fare tanta strada, non solo il primo passo. Ci siamo frequentati una primavera, poi d’estate le mie compagne di universitร lasciavano la casa, non sapevo dove andare a stare, lui mi ha chiesto di andare da lui, da lรฌ siamo sempre vissuti insieme. Praticamente dopo due mesi eravamo giร una coppia, siamo ancora qui”.
Qualche maniaco sui social? “No, mannaggia! Magari mi chiedono qualche foto dei piedi, ma non mi scandalizzo. Ogni tanto mi chiedono di mettere la gonna, perchรฉ dicono che ho delle belle gambe. Ma penso che sia un complimento, non mi scandalizzo”. Fonte: Radio Due.
