Bobby Solo è tra gli ospiti di Domenica In oggi, domenica 5 giugno. Ma chi è Bobby Solo? Che cosa sappiamo della sua vita privata e della sua carriera?
Dove e quando è nato, età, vero nome: la biografia di Bobby Solo
Bobby Solo, il cui vero nome è Roberto Satti, è un cantautore, chitarrista e attore italiano. E’ nato a Roma il 18 marzo del 1945, sotto il segno zodiacale dei Pesci. Ha dunque 77 anni.
La famiglia era originaria della Venezia Giulia. Il padre, Bruno Satti, era un colonnello dell’Aeronautica. Sin da piccolo Bobby Solo si appassiona al rock’n’roll e ad Elvis Presley.
Impara a suonare la chitarra e compone le prime canzoni. All’inizio degli anni sessanta il padre, che lavora come dirigente per Alitalia, viene trasferito da Fiumicino a Linate e la famiglia si sposta a Milano.
Qui Roberto viene notato da Vincenzo Micocci, che gli propone un contratto per la Dischi Ricordi e lo fa debuttare nel 1963 con il primo 45 giri.
L’origine del nome Bobby Solo
Il nome “Bobby Solo” è nato per l’incomprensione di una segretaria della casa discografica. Quando il padre Bruno, ex ufficiale dell’Aeronautica, si rifiutò di vedere il suo cognome utilizzato per fare rock, Micocci propose di adottare il solo nome di battesimo, all’inglese: “Bobby, solo Bobby”. Lei capì male, e nacque il nome d’arte Bobby Solo.
Il debutto al Festival di Sanremo
Nel 1964 Bobby Solo partecipa al Festival di Sanremo, cantando in coppia con Frankie Laine il brano Una lacrima sul viso, con testo di Mogol e musica di Bobby Solo, che però non la firma. Durante il Festival, Bobby ha un improvviso abbassamento di voce che gli impedisce di cantare in diretta. Canta quindi in playback, uno dei primi casi, quando al Festival era vietato. Questo gli impedisce la vittoria a Sanremo, ma Una lacrima sul viso diventa un grande successo in tutta Europa.
Nello stesso anno Bobby debutta nel mondo del cinema con Una lacrima sul viso, musicarello con Laura Efrikian e Nino Taranto. Sempre nel 1964 vince anche la prima edizione del Festivalbar con Credi a me.
Il 1965 gli porta la prima vittoria a Sanremo, con Se piangi se ridi, eseguita anche dai New Christy Minstrels.
Nello stesso anno partecipa all’Eurovision Song Contest a Napoli e ad Un disco per l’estate 1965.
Torna al festival anche l’anno successivo, con Questa volta, che ottiene un successo decisamente inferiore.
Il successo torna con Non c’è più niente da fare, nel 1967.
Nel 1969 vince nuovamente a Sanremo, insieme a Iva Zanicchi, con Zingara.
Nel decennio successivo, pur continuando a incidere, il successo diminuisce, e Bobby Solo decide di aprire gli Studi Chantalain
Ritorna al successo nel 1980 con Gelosia, con cui partecipa al Festival di Sanremo; successo replicato l’anno successivo, con Non posso perderti e, nel 1982, con Tu stai.
Con Rosanna Fratello e Little Tony nei Ro.Bo.T.
Negli anni ottanta, insieme a Rosanna Fratello e Little Tony, forma il supergruppo i Ro.Bo.T. (dalle loro iniziali) che riscuote un certo successo, grazie alla partecipazione a una trasmissione televisiva e alla pubblicazione di un album contenente brani presentati al Festival di Sanremo.
Bobby Solo ha avuto anche un notevole successo sui mercati tedesco, francese e spagnolo, con versioni in quelle lingue dei suoi successi.
Nel 2003 torna al Festival di Sanremo con Non si cresce mai, in duetto con l’amico Little Tony; riprende l’attività dal vivo, in cui presenta, oltre ai suoi successi, anche molte cover di Elvis Presley, Little Richard, Chuck Berry e altri brani di rock’n’roll, come Be-Bop-A-Lula, Blue Suede Shoes, Tutti Frutti, Rip It Up.
Tra il 2001 ed il 2006 registra 5 album: That’s Amore (2001); Let’s Swing (2003); Homemade Johnny Cash (2004); The Songs of John Lee Hooker (2005); Christmas with Bobby Solo (2006).
Collabora con i Marta sui tubi cantando nel brano Via Dante, singolo estratto dall’album C’è gente che deve dormire del 2005.
Nel 2016 partecipa a nove puntate del programma musicale MilleVoci di Gianni Turco dove esegue successi sempreverdi, rivisitazioni, alcuni inediti.
Nel 2017 pubblica Russian Ladies, cantata insieme a George Aaron.
Nel 2020 una canzone scritta da lui ed Andrea Bellentani, cantata da Angelo Seretti, si piazza al primo posto della classifica Euro Indie Music.
Le moglie le ex, i figli: la vita privata di Bobby Solo
Nel dicembre 1967 Bobby Solo ha sposato la ballerina francese Sophie Teckel. La coppia ha avuto tre figli: Alain, nato nel 1968, Chantal, nata nel 1971, e Muriel, nata ne 1975.
La coppia ha divorziato nel 1991. In seguito Bobby Solo ha riconosciuto la figlia Veronica, nata il 16 marzo 1990 da una relazione con Mimma Foti.
Il cantante ha poi sposato Tracy Quade, hostess di origini coreano-statunitensi. Con Tracy ha avuto un quinto figlio, Ryan, nato nel 2013.