Dopo tutti i record di incasso Checco Zalone si guadagna anche un (meno ambito) Tapiro d’oro. Il “premio” gli è stato consegnato da Striscia la Notizia perché il contratto firmato per il suo film «Che bella giornata», è decisamente sproporzionato rispetto al record d’incassi registrato dalla pellicola.
Al botteghino Checco Zalone ha incassato quasi 50 milioni di euro. ‘Striscià si domanda quanti euro sono rimasti nelle sue tasche. Ai microfoni dell’inviato Valerio Staffelli, Zalone spiega: «Non ho un contratto indicizzato ai guadagni del film, non sono previste provvigioni. Un successo del genere non era prevedibile. Va bene così, i soldi non sono tutto nella vita, l’importante sono le soddisfazioni».
L’attore, in merito al Tapiro consegnato pochi giorni fa a Roberto Benigni, dopo che il film «La vita bella» è stato spodestato – da «Che bella giornata» – dal vertice della classifica italiana delle pellicole record d’incassi, dichiara: «Posso ringraziare il Maestro che ha pronunciato il mio nome l’altro giorno? Comunque non ho battuto il suo film, perchè la sua è una pellicola di uno spessore molto più alto. Poi è andato in tutto il mondo…lui è un gran signore e non ha fatto presente queste cose, lo dico io con umiltà verso il Maestro (Benigni)».
Zalone conclude così in maniera molto divertente: «Però potevate scrivere il mio nome sopra il Tapiro…’a Checco Zalone senza provvigionè!».