ROMA – Rimpiazzare Antonella Clerici per una decina di giorni alla conduzione de La prova del cuoco ha rilanciato su Raiuno il garbo di Claudio Lippi, privo di un suo programma ormai da cinque anni. E gli permette ora di togliersi molti sassolini dalla scarpa, in un'intervista esclusiva a Tv Sorrisi e Canzoni in edicola domani.
''Antonella mi ha pregato di sostituirla per un po' e io, da incosciente, ho detto si', ed e' andata molto bene'' racconta Lippi che, da quando abbandono' in polemica la prima edizione di Buona domenica, affidata a Paola Perego, non si e' visto praticamente piu' sul piccolo schermo.
''La tv – dice – e' il mio elemento, e qualche milione di spettatori lo sa. Ma sembra che ai piani alti del video non se ne accorgano piu'. Dovrei fare forse ogni volta un provino? Su Twitter ho ricevuto migliaia di messaggi: 'Bravo, bene, torna…'. A me va bene cosi'. Basta che non si faccia vivo qualche big dello spettacolo, come Baudo e altri, quelli che ormai vedi solo ai funerali, per parlare bene di me''.
Lippi e' stato oggetto di una sorta di ostracismo, che oggi racconta cosi': ''Dopo aver lasciato quella Buona domenica, per molti addetti ai lavori inspiegabilmente sono diventato uno del quale era meglio non parlare. Considerato un po' come Battisti, l'ex terrorista in Brasile. Avrei potuto espatriare. In questi cinque anni ho bussato a molte porte, e molte le ho trovate chiuse. Mi vien da dire che forse non era cosi' sorprendente che facessi ancora audience. Rimpiazzare conduttori e' nel mio karma: subentrai a Corrado operato alle corde vocali; sostituii Teocoli quando lascio' ''Mai dire gol''; entrai in una domenica della Cuccarini che non guardavano neanche i parenti. Ok, io aiuto gli altri, ma poi chi aiuta me?''.
